BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] alcuni servigi al partito antiasburgico del cancelliere Zamoyski. Sigismondo III Vasa, poco tempo dopo l'assunzione al esprime il documento reale - aveva conservato in buona salute il Báthory, il quale s'era ammalato mortalmente in sua assenza, e ...
Leggi Tutto
CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] o lituano, poiché la presenza di un suddito del Báthory avrebbe urtato lo zar e compromesso ogni accordo. Nel luglio . 1587, ibid., f. 1rv). Più tardi, salito al trono Sigismondo III Vasa nonostante gli sforzi del partito asburgico e del legato, egli ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] tra Rodolfo II e il re di Polonia, Stefano Báthory, con un accordo sui domini rivendicati da entrambi in 1928-30, ad ind.; J.A. Pärnänen, Le premier séjour de Sigismond Vasa en Suède, 1593-1594, d'après la correspondance diplomatique du nonce ...
Leggi Tutto
KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] in Transilvania, ed ebbe due colloqui con il giovane voivoda S. Báthory. Questi strinse un'alleanza con Rodolfo II in agosto, ma il alla Svezia, se questa nazione si fosse ribellata a Sigismondo III Vasa, sovrano di Polonia dal 1587, osteggiato ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] pontificio in Svezia, che avrebbe poi ottenuto il ritorno al cattolicesimo di Sigismondo Vasa, il figlio di Caterina Jagellona destinato a salire sul trono polacco dopo il Báthory.
Nell'autunno del 1578, dopo l'arrivo di Giovanni Andrea Caligari che ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] in lode dei suoi protettori la regina Bona e il re Sigismondo II Augusto. Tra questi testi è un Idyllium in laudem favore del voivoda di Transilvania e re di Polonia Stefano Báthory. Nello scritto si schiera contro gli avversari della dottrina ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] e Moscovia.
Il contenzioso che contrapponeva Basilio III e Sigismondo I per il possesso di Smolensk era sfociato da anni francescane, VII, 1, Prato 1883, pp. 243-245; P. Pierling, Bathory et Possevino, Paris 1887, p. 119; Id., L'Italie et la Russie ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] poi, con la dieta di Torda del 1566, espulso dalla Transilvania. Morto Giovanni Sigismondo nel marzo del 1571, gli era successo il cattolico Stefano Báthory. Nell'intento di restaurare il cattolicesimo, egli si appoggiò principalmente ai gesuiti, che ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] , che rivendicavano l'eredità di Bona Sforza, i rapporti con Roma erano stati piuttosto turbolenti, con Stefano Báthory, e soprattutto Sigismondo, la situazione era mutata e la Chiesa di Roma aveva raggiunto il traguardo ambito dell'Unione di Brest ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] avere il suo parere. Ma l'improvvisa morte di Stefano Báthory troncò sul nascere il progetto.
Il D. morì nel 1590 Segr. Vatic., Arm. LXIV, t. 29, cc. 166r-168v: Lett. di Sigismondo II Augusto, Re di Polonia (1571), Lett. di Anna Jagellone, regina di ...
Leggi Tutto