RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] , più tardi il cosiddetto Palazzo dei Diamanti, cominciato nel 1493 per Sigismondo d'Este, le chiese di S. Francesco (intorno al 1494) e , autore in Roma del palazzo Massimo e della villa Chigi detta la Farnesina, in Bologna del palazzo Albergati, a ...
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MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] sono anche essi del Moniglia.
Nella Biblioteca Vaticana (fondo Chigi) si trovano le partiture manoscritte della Tancia, dell'Ercole in di monaco, e nel 1657 lo troviamo al servizio dell'arciduca Sigismondo d'Austria. Due anni dopo è a Parigi, ove, il ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] al comando prima di Bertoldo d'Este, poi, nel 1464, di Sigismondo Malatesta (15). Si parlò di mandare Colleoni in persona, e si , sotto forma di un prestito del banchiere senese Agostino Chigi, e in ottobre la costituzione della Lega Santa portò la ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Teatro di S. Giovanni Grisostomo è retto da Maria Virginia Chigi Grimani, vedova di Zuan Carlo. Il Teatro di S. anno successivo Rossini appronta per il Gran Teatro di S. Fantin Il Sigismondo (26 dicembre 1814), che si rivela però un insuccesso. E ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 1516 viene completata la decorazione musiva della cappella Chigi a Santa Maria del Popolo, realizzata, 98;
M. Sensi, La «Madonna di Foligno» e il suo committente Sigismondo dei Conti d’Antignano, in «Bollettino storico della città di Foligno», XXXVII ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Mantova, dove altri membri della famiglia Gonzaga (Sigismondo, Ercole, Vincenzo) promuovono l'acquisizione di per conto del re di Polonia, realizza numerosi acquisti dalle collezioni Chigi, Albani, Nari, Verospi, che confluiranno nel museo di Dresda ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di un concilio nazionale, sul quale contavano sia Sigismondo Augusto, per ottenere lo scioglimento del suo vincolo , invece, il precedente della protesta elevata dal nunzio Fabio Chigi in chiusura del congresso di Münster.Una volta conclusi i ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] a collaborare, in vari momenti, con autori come Carlo Sigismondo Capece, Pietro Ottoboni, Silvio Stampiglia, Pietro Filippo Bernini, di qualche brano: la partitura completa (Biblioteca apostolica Vaticana, Chigi Q.V.66) è adespota, ma almeno l’aria ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] il defunto senatore e ne elogia le virtù rivolgendosi al figlio Sigismondo, il D. compose la sua opera di maggior impegno, riforma del calendario, preceduto da una lettera ad Agostino Chigi e intitolato Correctio erroris qui ex equinoctio vernali in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] S. Giacomo Maggiore a Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote Sigismondo: non era giunto a vedere l'elezione al soglio pontificio, di Alessandro VII, dell'amico di una vita, Fabio Chigi, alla cui firma si dovette appunto la restituzione dei ...
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