Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] è in forse non solo l’esistenza dell’impero, ma l’esistenza stessa di un Regno di Germania. Da Rodolfo d’Asburgo a Sigismondo di Lussemburgo si succedono nove imperatori di cui solo tre ottengono la dignità imperiale in piena regola. Due di essi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Germania versa nel caos politico per le contrapposizioni tra principi e città, mentre [...] principesco nel XV secolo è quello del Brandeburgo. Sigismondo lo cede agli Hohenzollern, poiché è troppo lontano allora sulla carta matrimoniale: i nipoti Ferdinando I d’Asburgo e Maria d’Asburgo sono promessi sposi di Anna e Luigi, figli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] ’istituzione imperiale grazie ai concili di Costanza e Basilea.
L’avvento degli Asburgo: Federico III
Dopo la morte di Sigismondo, il 14 marzo 1438 viene eletto imperatore Alberto II d’Asburgo. Da questo momento e per i successivi 300 anni, la corona ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XV secolo, la dinastia asburgica s’insedia stabilmente alla guida dell’impero; [...]
Sposata nel 1421 Elisabetta, figlia dell’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, Alberto appoggia il suocero nella di appoggio nella guerra contro il re di Francia.
Massimiliano I d’Asburgo
Massimiliano, eletto e incoronato re dei Romani già dal 1486, ...
Leggi Tutto
Sacro romano impero
Denominazione data usualmente all’impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. [...] d’oro fece dell’imperatore il capo onorario dei tanti Stati germanici, sottoposti al controllo degli elettori. Dopo il Concilio di Costanza (1414-18), nel quale Sigismondo i., ma solo il predominio della casa d’Asburgo. Il S.r.i., che non ...
Leggi Tutto
Rimini
Anna Falcioni
Nelle Istorie fiorentine la storia basso-medievale di R. si identifica con le vicende dei Malatesta, famiglia attestata nel Montefeltro e in Romagna sin dalla prima metà del 12° [...] tutti i domini malatestiani nelle Marche. Dopo la morte di Sigismondo Pandolfo le redini del potere riminese passarono dapprima al figlio : combatterono con Venezia contro l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo (e Carlo trovò la morte, nel 1508, ...
Leggi Tutto
Antico istituto romano (comune ai popoli latini) che regolava la vacanza del magistrato supremo (del re nel regime monarchico, dei due consoli in quello repubblicano). Durante la monarchia, di cinque in [...] gli preferirono però Rodolfo d’Asburgo, con la cui elezione (1273) ebbe fine il grande interregno.
Nella storia moderna polacca, hanno particolare rilievo i tre i. verificatisi dopo la morte dell’ultimo Jagellone, Sigismondo Augusto (1572), la fuga ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] del suo predecessore G. Bethlen, si alleò con la Francia e la Svezia contro Ferdinando d'Asburgo (1644) e riuscì ad assicurare con il trattato di Linz (1645) il libero esercizio della religione protestante in Ungheria. Giorgio II (ungh. György ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] , alla sua morte, tutore della regina Isabella e del figlio Giovanni Sigismondo (1540) in una congiuntura politica oltremodo sfavorevole (sia Ferdinando d'Asburgo sia il sultano tentavano di insediarsi nelle parti dell'Ungheria dipendenti dagli ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Cracovia 1519 - m. 1559) di Sigismondo re di Polonia e di Bona Sforza, sposò (1539) Giovanni Szapolyai, re d'Ungheria. Dopo la morte del marito (1540), il sultano Solimano le tolse la maggior [...] della Transilvania, che essa stessa cedette a Ferdinando d'Asburgo (1551). La nobiltà transilvana tuttavia la richiamò (1556) e le giurò fedeltà quale tutrice del figlio Giovanni Sigismondo. Sorse, in questo modo, il principato di Transilvania ...
Leggi Tutto