MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), per commemorare la decisione del granduca Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena di altri incarichi, come l’esecuzione del dipinto Il principe Sigismondo Chigi visita gli scavi a Porcigliano (1792: castello di ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] d’Austria stiriana, soprattutto i matrimoni dell’arciduchessa Anna con Sigismondo di Polonia (1592), dell’arciduchessa Maria Cristina con Sigismondo anche degli Uscocchi, che per gli Asburgo difendevano le frontiere dagli ottomani, ma aggredivano ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Kiev nel 1596, favorita da Sigismondo III Vasa e dai gesuiti di si era affievolita dopo la pace tra Asburgo e Ottomani del 1606 (Morató-Aragonés Espagne (1582-1622), in Revisiting Hormuz..., a cura di D. Couto - R.M. Loureiro, Wiesbaden 2008, pp ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] politiche regalistiche degli Asburgo, connotazione rafforzata il cui estensore, il cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, replicò con due opuscoli. 2003; I. Monti, Narrativa dell’ultima malattia del P. D. M. N., Pavia 1792; Memorie e documenti per ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] l'arrivo nella città degli ambasciatori degli Asburgo, Leonardo di Nogarola e Sigismondo di Herberstein. Ottenuta la precedenza nei primato di Roma: Basilio ascoltava attentamente ma parlava d'altro, chiedendo piuttosto a Clemente VII di favorire ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] di Aquileia ma sotto il dominio degli Asburgo). Dopo la morte della moglie, nei primi . 10632, 21 genn. 1545, notaio Sigismondo Ferrari de’ Gradi).
Negli anni successivi titolo di divina madre», che diceva «d’haver il spirito santo et saper i ...
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SIZZO DE NORIS, Cristoforo. –
Marina Garbellotti
Nacque il 19 agosto 1706 a Trento, figlio unico di Alberto e di Barbara Trentini.
La famiglia paterna, probabilmente originaria di Gandino nel Bergamasco, [...] religioso riuscì a contenere gli interventi della monarchia asburgica e sull’esempio dei predecessori si rifiutò, ancora Vittorio Alberti d’Enno.
Fonti e Bibl.: Trento, Biblioteca comunale, ms. 1072, Vita di Cristoforo di Sigismondo Manci (trascritta ...
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MORA, Domenico
Giampiero Brunelli
MORA, Domenico. – Nacque a Bologna nel 1536. La famiglia vantava ascendenze fra la nobiltà del libero stato svizzero delle Tre Leghe: egli stesso si presentò nella [...] la prima parte del regno di Sigismondo III. Obiettivo esplicito del lavoro contro il Turco in aiuto degli Asburgo. La neutralità, come mostrava la , Genova 2000, pp. 41-63; C. Madonia, D. M., un capitano bolognese al soldo della Repubblica nobiliare ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] i rapporti con gli Asburgo nello stesso momento in qualità di ambasciatore di Mantova, Sigismondo Della Torre. Le aspettative N. M., in Civiltà mantovana, XXXI (1996), pp. 75-92; D.H. Bodart, Tiziano e Federico II Gonzaga. Storia di un rapporto di ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] a cui l’8 aprile 1530 l’Asburgo aveva concesso il titolo di duca di governatore di Milano Gabriel de la Cueva duca d’Albuquerque e Filippo II, gran maestro dell’Ordine La moglie di Paleologo, Lucina di Sigismondo Fanzino della Torre, era di origine ...
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