ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a Cracovia per assistere al matrimonio di Bona Sforza con Sigismondo I Jagellone di Polonia; qualche mese più tardi partecipò alla gennaio 1519), l'E. appoggiò la candidatura di Carlo d'Asburgo e giocò un ruolo importante nell'elezione del conte ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dominio lombardo - con il favore dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo - il figlio di Ludovico il Moro.
Abile nell d'Europa, dopo trattative protrattesi per un lustro e diversi possibili candidati, I. optò - con il favore imperiale - per Sigismondo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] in occasione dell'elezione imperiale di Ferdinando II d'Asburgo.
Frattanto, nonostante i numerosi contributi alle manifestazioni Principi d'Europa; la prima volta al Ser. Arciduca Carlo d'Austria e ultimamente al Serenissimo Ladislao Sigismondo, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] doveva la sua concreta esistenza alle pressioni esercitate da Sigismondo di Lussemburgo sul papa.
Uno dei problemi più urgenti l'elezione di un nuovo imperatore, Alberto II d'Asburgo, fornì l'occasione per una dichiarazione di neutralità. ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] protezione di Sigismondo II grazie all'influenza di Francesco Lismanini, che, oltre a essere capo della Chiesa riformata polacca, era confessore della regina madre Bona Sforza e in ottimi rapporti con il re e sua moglie, Caterina d'Asburgo. Biandrata ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] ebbe dopo che il C., delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest'atto Isabella e Giovanni Sigismondo rinunziavano ad ogni loro diritto ereditario sull ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] arciduca del Tirolo Leopoldo V e l'imperatore Ferdinando II d'Asburgo. Il 24 agosto, inoltre, il M. fu insediato i modi di evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo Sigismondo Francesco d'Austria, che però, non avendo ricevuto la conferma da Roma ...
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Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] del suo predecessore G. Bethlen, si alleò con la Francia e la Svezia contro Ferdinando d'Asburgo (1644) e riuscì ad assicurare con il trattato di Linz (1645) il libero esercizio della religione protestante in Ungheria. Giorgio II (ungh. György ...
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Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] , alla sua morte, tutore della regina Isabella e del figlio Giovanni Sigismondo (1540) in una congiuntura politica oltremodo sfavorevole (sia Ferdinando d'Asburgo sia il sultano tentavano di insediarsi nelle parti dell'Ungheria dipendenti dagli ...
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