CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , nello stesso 1511, la protezione del cardinale Sigismondo Gonzaga, che era allora legato pontificio nelle Marche dovette interrompere la sua missione per raggiungere a Bruxelles Carlo d'Asburgo, al fine di rappresentare il pontefice alle esequie di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il cardinale Ippolito Aldobrandini, a far da mediatore tra i due pretendenti alla corona polacca, Sigismondo Vasa e l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, l'agente mantovano a Roma sottolineava la "maraviglia della corte ch'aspettava Caetano come ricco ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] pontificio di Leone X, fino al 1519, quando Carlo d’Asburgo fu eletto imperatore, segnarono il periodo di massimo splendore del gli incarichi diplomatici più delicati il conte si serviva di Sigismondo Santi. A Roma la politica di Alberto, che in ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] avrebbe dovuto appoggiare l'azione dell'irresoluto arciduca Alberto d'asburgo, stretto fra le pressioni di Filippo III e la e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione dell'imperatore Rodolfo ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] non si allentarono, provocando l'intervento di Federico IV d'Asburgo conte del Tirolo, ormai maggiorenne e titolare dei di Federico IV, si intrecciò con le dure iniziative di Sigismondo nei confronti del duca, colpevole anche di aver favorito la ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] fosse entrato in contatto già con la Cancelleria di Alberto II d'Asburgo (1438-39), ma è certo che almeno dal 1448 egli ad accettare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondod'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] mesi del 1490 era lo stesso marchese di Mantova ad adoperarsi attivamente, ma invano, presso il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di Salisburgo, allora vacante. Allo stesso ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] rappresentato dall'Impero: candidato di questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio di Giovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di sostenere un candidato della casa d'Asburgo, se possibile l'arciduca Massimiliano, e di offrire ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] . Solo il 23 apr. 1560 Pio IV, in un breve a Sigismondo Augusto, annunciava l'invio del nunzio B., che ancora il 2 luglio Knin Andrea Dudith-Sbardellati, portavoce a Trento di Massimiliano II d'Asburgo: nella sua orazione al concilio del 5 sett. 1562, ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , a conquistare la stima di numerosi principi e alti prelati, tra i quali lo stesso Sigismondo III, l'imperatore Rodolfo II, l'arciduca Ernesto d'Asburgo, l'infanta di Spagna Isabella Clara Eugenia, il cardinale Andrea Báthory, ma soprattutto il ...
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