L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e lo stesso avvenisse per Rimini alla morte di Sigismondo Malatesta. Quando Malatesta Novello morì, l'oligarchia cesenate più arretrate e nel Mezzogiorno d'Italia, affermando che esso configurava una missione nelle "Indie di quaggiù". La natura ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] 1956). Naturalmente anche in India si ha una contrapposizione dello margravi di Brandeburgo e la corte di Sigismondo V avevano per l'alchimia. Di Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr al-dhahab, Le particelle d'oro); Abu'l-Qāsim al-'Irāqī (m. 1300; Kitāb al ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del 1587 avvenne la doppia elezione di Sigismondo di Svezia e Massimiliano d'Austria, che si risolse con uno scontro Filippine una provincia francescana, con il compito di espandersi in India e in Cina; nel 1588 approvò le deliberazioni del sinodo ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] poi anche con delegazioni dei viceré dell’India nel 1594 e 1596. Roma da di Kiev nel 1596, favorita da Sigismondo III Vasa e dai gesuiti di Polock ’Espagne (1582-1622), in Revisiting Hormuz..., a cura di D. Couto - R.M. Loureiro, Wiesbaden 2008, pp. ...
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