PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Lussemburgo, che riprendeva i precedenti diplomi imperiali e viscontei, con una significativa innovazione: oltre che di Busseto, Varano de’ Marchesi e Monticelli, Sigismondo investì infatti Rolando del marchionatu Palavicino ac Burgo Sancto ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di Lussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti Londra (Additional 11542, ff. 86-87). Gli appunti del notaio del concilio, Michel Gautier, per gli anni 1437-38-39 ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] il 1412 è testimoniato che il M. lasciò Venezia. Nella guerra contro Sigismondo di Lussemburgo fu incaricato due volte di recarsi nell’accampamento del capitano generale veneziano Carlo Malatesta. Successivamente fu coinvolto più volte a Venezia in ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] . Spirito in Sassia. Costretto a ritirarsi a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] Chiesa.
Scoppiata nuovamente la guerra tra Ladislao e il papa, che aveva al suo fianco Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani, la posizione del conte divenne molto incerta, poiché era il gran conestabile di uno schieramento ma aveva anche stipulato ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] fu accolta il 29 giugno 1425.
Cordiali furono anche i rapporti del D. con il re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, alla corte del quale egli fu spesso presente: nell'estate del 1422 a Norimberga (insieme con i fratelli Brunoro, Paolo, Fregnano e ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] riuniti a Basilea.
Quando nel corso dell'anno 1432, accanto al presidente del concilio Giuliano Cesarini, altri cardinali e principi come Sigismondo di Lussemburgo e Filippo Maria Visconti di Milano solidarizzarono con il concilio, Eugenio IV cedette ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] finanziario, ebbe un impegno ancora più rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva promesso a Sigismondo che avrebbe pagato a Pietro Regla e Caterino Greci 18.000 ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] .
Ubaldini entrò quindi nell’orbita viscontea: a Milano, nell’aprile del 1432 ricevette da Filippo Maria Visconti l’incarico di scortare a Roma l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, stornando le minacce della lega siglata fra la Chiesa, Firenze e ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] concilio, Vergerio fu eletto tra i quattro votorum scrutatores e si avvicinò presto a Sigismondo di Lussemburgo: nel luglio del 1415 era infatti al suo seguito nella conferenza di Perpignano, per negoziare l’abdicazione di Benedetto XIII, e seguì il ...
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