GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] IV d'Austria Tirolo un'alleanza contro re Sigismondo di Lussemburgo, ormai apertamente in guerra con il Comune veneziano di 1600 ducati.
È l'ultima notizia che abbiamo circa l'attività del G., il quale si spense a Venezia in una data compresa tra ...
Leggi Tutto
MARÉCHAL, Guigonet
Guido Castelnuovo
– Figlio di Guillaume, nacque a Chambéry, capitale dello Stato sabaudo, in data ignota, da porre con tutta probabilità poco dopo la metà del XIV secolo.
Il padre [...] , la sua carriera seguì quella del suo sovrano, Amedeo VIII, che, dopo aver raggiunto la maggiore età nel 1397, governò per decenni la Savoia, dapprima come conte e, dal 1416, quando l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo eresse la Savoia in Ducato ...
Leggi Tutto
SAVOIA ACAIA, Ludovico di
Paolo Buffo
SAVOIA ACAIA, Ludovico di. – Nacque fra il 1364 e il 1366, probabilmente in Piemonte; fu il secondo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla [...] di Monferrato per il controllo del Monregalese, riaccesasi nel 1407, si era chiusa definitivamente nel 1411.
Ludovico ebbe buoni rapporti con il potere imperiale: nel 1412 ricevette a Torino l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, che lo creò vicario ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] e con l'imperatore Sigismondo. A. agì, quindi, nell'orbita politica dell'imperatore, mantenendo contemporaneamente stretti rapporti di amicizia con Filippo Maria, in funzione antiveneziana. Si trovò al seguito delLussemburgo durante la prima parte ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] il 15 genn. 1415 il M. era tra i procuratori incaricati di ottenere da Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] : proprio in qualità di professore di diritto gli venne concessa dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo l'autorità di istituire notai, tabellioni e giudici ordinari, come appare in un atto del 12 giugno 1436, in cui il G. nomina Lotto di ser ...
Leggi Tutto
MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale n., 290; C. Sacchi, Il Comune e il contado di Pavia nell'acquisto del Ducato di Milano, in Memorie e documenti per la storia di Pavia e suo ...
Leggi Tutto
VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] del ducato – Vignati fu costretto a giurargli fedeltà (settembre 1412) e a prestare i suoi armati per le operazioni belliche milanesi.
Nel tentativo di smarcarsi dal duca di Milano, Vignati strinse alleanza con Sigismondo di Lussemburgo ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] sicurezza della Repubblica fiorentina e di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", Sigismondo di Lussemburgo. Doveva pure sollecitare protezione e agevolazioni doganali per i mercanti fiorentini a Genova ...
Leggi Tutto
GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] Donatello riveduta e corretta nell'edizione del 1568, affermò che l'artista si sarebbe recato infatti a Roma per sovrintendere alla fusione della lastra bronzea all'epoca in cui Sigismondo di Lussemburgo veniva incoronato imperatore da papa Eugenio ...
Leggi Tutto