BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] presso il suo sovrano, e di raccomandarglielo vivamente, lo schema del piano. Il progetto fallì perché Alfonso esigeva l'appoggio di Sigismondo di Lussemburgo per la sistemazione del problema napoletano e perché Filippo Maria non era in grado di ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] Maria Visconti, in una lettera indirizzata il 23 giugno 1431, e in un'altra successiva del 3 febbr. 1432, ai suoi residenti presso Sigismondo di Lussemburgo li invitava a chiedere all'imperatore di redigere per il B. il privilegio di conte palatino ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] XXVI, n. 14), sarebbe stato l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo a incoronarlo pubblicamente.
Il M. fu dottore in cui si condanna l'uomo che si abbandona alla lussuria. Del sonetto era noto solo un codice della Biblioteca Strahovska Knihovna di ...
Leggi Tutto
BARDI, Alessandra
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze intorno al 1412 da Bardo di messer Alessandro e da Alessandra Rinuccini; nel 1432 sposò Lorenzo di Palla Strozzi.
Le notizie su di lei si ricavano [...] in onore degli ambasciatori dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgo ("ognuno si maravigliava della destrezza di Alessandra, quanto sapeva fare ogni cosa bene", dice Vespasiano, p. 555), fu colpita nel 1434 dall'esilio del padre e, poco più tardi ...
Leggi Tutto
POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] (1412-39), candidato dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo.
Un mese dopo Federico di Polcenigo fece C. Scalon, Udine 1982, p. 364; C. Scalon, Produzione e fruizione del libro nel Basso Medioevo. Il caso Friuli, Padova 1995, pp. 184, 352 ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] ed a Mantova. Consigliere ducale nel 1420, partì nel medesimo anno come provveditor in campo nella guerra del Friuli contro Sigismondo di Lussemburgo - ora re dei Romani - e Ludovico II di Teck, patriarca d'Aquileia. Il B. conquistò Spilimbergo e ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] 1410), al cardinal legato di Bologna (14Io), a Sigismondo di Lussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), all'altare di S. Crescenzio, in un sepolcro scolpito da Pietro del Minella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Sestigiani ...
Leggi Tutto
MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] perché – a parte suo nipote Pietro d’Enghien-Lussemburgo, conte di Conversano, dove sua nonna Giovanna Sanseverino esercitava del nipote di suo marito, Francesco Orsini, e strinse contatti diplomatici con avversari di Ladislao – come re Sigismondo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con P. Bembo. Nello stesso 1525 la morte del card. Sigismondo sembrò avvicinare la sua nomina a cardinale, ipotizzata sin Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, allontanarono i pericoli per lo Stato ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] 1586 ebbe ricevuto da Francesco di Lussemburgo, duca di Piney, l’obbedienza a nome del re.
Sisto V seguì con apprensione designazione di un candidato. Nell’agosto del 1587 avvenne la doppia elezione di Sigismondo di Svezia e Massimiliano d’Austria, ...
Leggi Tutto