MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] del M. per il suo passaggio a Madrid. Una nuova contesa armata con la famiglia Ghislieri, colpevoli i nipoti Ludovico e Sigismondo il M. si mosse concitatamente tra Bruxelles, Sedan, Lussemburgo, in difficoltà di salute e di denaro visto lo stato ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] anni: di certe il 22 apr. 1474 era ancora a Lussemburgo, e vi rimase forse fino all'autunno, quando venne sostituito dal 'arciduca Sigismondo, che ìn quell'anno avevano provocato il breve ma sanguinoso conflitto veneto-tirolese. Nell'ottobre del 1488 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] massimo dalla situazione: vestiti i panni del figliol prodigo, Antico si presentò di sarebbe affermata con la signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ma che ebbe affiancare l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, venuto in Italia contro i Visconti ...
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MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...] Lussemburgo solo nell’estate seguente; la missione, finalizzata soprattutto al reclutamento di uomini d’arme da opporre al duca Sigismondo a settembre 1480 poté finalmente entrare a far parte del Collegio in qualità di savio di Terraferma; dopo di ...
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