OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] - Muraro - Povoledo, 1988, p. 298).
Nel 1652 organizzò a Mantova le feste in onore degli arciduchi delTirolo, Ferdinando Carlo e Sigismondo, e dell’arciduchessa Anna di Toscana: una «barriera» e un «combattimento a cavallo dei mostri» su testi ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa delTirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] , una prima volta nel 1603, quando il re di Polonia Sigismondo III chiese la sua mano. La G. sarebbe stata favorevole volta diffusisi, ebbe per secoli una forte influenza sulla vita religiosa delTirolo.
Fonti e Bibl.: G.M. Barchi, Vita e morte della ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] poco probabile, dato che all’epoca il M. era entrato al servizio degli arciduchi d’Austria e conti delTirolo Ferdinando Carlo e Sigismondo Francesco, in quel momento ospiti della corte fiorentina, ma in procinto di ripartire. Ancora con il fratello ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] lo circondava indussero allora il C. a consigliare allo Sforza di stringersi in lega con Giovanni Hunyadi e con Sigismondo, duca delTirolo, piuttosto che con Federico III. Il 5 febbraio egli, che qualche giorno prima aveva scritto sollecitando il ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] suggerimento di quest'ultimo - una consistente taglia sulla testa del Bevilacqua.
Appena scaduto dalla zonta, il G. venne eletto ambasciatore presso Sigismondo d'Asburgo, duca delTirolo, per indurlo a riappacificarsi con Carlo il Temerario, duca ...
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NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] erano in grado di suonare (un esemplare dello strumento risulta da un inventario della corte dell’arciduca Sigismondo Francesco delTirolo a Innsbruck nel 1665).
Nella seconda versione dell’omnicordo, l’erudito fiorentino Giovanni Battista Doni ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] alcune sue composizioni a Leopoldo d’Asburgo, arciduca d’Austria e conte delTirolo (Leitsch, 2009); a metà dell’anno seguente era di ritorno a Varsavia. Morto Sigismondo III (30 aprile 1632), il principe Ladislao, acquisito il diritto ereditario ...
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SIZZO DE NORIS, Cristoforo. –
Marina Garbellotti
Nacque il 19 agosto 1706 a Trento, figlio unico di Alberto e di Barbara Trentini.
La famiglia paterna, probabilmente originaria di Gandino nel Bergamasco, [...] ramo cadetto degli Asburgo tirolesi, il titolo di conte delTirolo era passato all’arciduca d’Austria e Sacro Romano Sigismondo Manci (trascritta in N. Mattivi, Il principe vescovo C. S. de N. nello specchio dell’opera storiografica di Sigismondo ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] gli uni da Venezia e gli altri dai conti delTirolo.
Si trattava del preavviso di un più vasto contrasto che l'anno dopo sfociò nella guerra fra la Repubblica e l'arciduca Sigismondo, a motivo di irrisolte vertenze confinarie nelle località di ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] il colpevole dell’infanticidio) furono dunque abbandonate.
Il 21 aprile l’intervento del duca d’Austria e conte delTiroloSigismondo d’Asburgo causò una sospensione del processo. Il vescovo favorì allora la registrazione dei miracoli che si diceva ...
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