ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] morì nel maggio 1410 e gli successe Baldassarre Cossa col nome di Giovanni XXIII, il quale, politicamente scaltro, tra le altre misure adottate, il 3 agosto 1410 riconobbe SigismondodiLussemburgo come re d’Ungheria. Il 13 agosto Orsini rinunciò al ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] , nel corso dei secc. 14° e 15°, nei centri che godevano dello statuto di civitates, fiorenti ai tempi della dinastia angioina, sotto l'imperatore SigismondodiLussemburgo (1411-1437) e il re d'Ungheria Mattia I Corvino (1458-1490) vennero erette ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] fu uno dei rappresentanti del re che lo mandò poi nel 1412 come ambasciatore presso SigismondodiLussemburgo. Grazie alla mediazione, in particolare, di Berardo, si innescarono anche importanti rapporti economici (prestiti in denaro, commercio ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] per riconquistare la regione; e il governo veneziano respinse proposte di alleanza avanzate sia da SigismondodiLussemburgo divenuto re di Ungheria nel marzo del 1387 sia da Tvrtko I re di Bosnia, il quale, non riconoscendo il nuovo sovrano, cercò ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] anno più tardi, nel 1433, l'I. divenne decano della Sacra Rota e a tale titolo si rivolgeva a SigismondodiLussemburgo che era giunto a Roma per essere incoronato imperatore. Nelle Ricordanze annota: "Die martii xxvii domini Auditores sacri Pallatii ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] fama raggiunge Mantova già nel 1456. Fin dall’epoca di Gian Francesco Gonzaga – nel 1432 acquista il titolo di marchese dall’imperatore SigismondodiLussemburgo –, Mantova è un centro di cultura umanistica grazie soprattutto alla scuola che vi tiene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XV secolo i successi militari ottenuti dalla Confederazione dei quattro [...] che trovano in Berna, Lucerna e Zurigo le loro città guida. Nel 1412 gli Svizzeri prendono accordi con l’imperatore SigismondodiLussemburgo, il quale vuole mettere al bando dall’impero il duca d’Austria e invita gli Svizzeri a occupare l’Argovia ...
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Mantova
Silvia Moretti
Circondata dall’acqua a difesa dei suoi confini, Mantova è una fortezza naturale – come scrive M. nell’Arte della guerra (VII 2) –, plasmata dalle vicende della famiglia Gonzaga, [...] , si chiuse l’era dei capitani, e nel 1432 lo Stato mantovano venne elevato alla dignità di marchesato: l’anno successivo l’imperatore SigismondodiLussemburgo, sulla via del ritorno da Roma, si fermò a Mantova per vestire Gianfrancesco del mantello ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] . Nel 1432, Agnolo e Luigi Guicciardini furono mandati a Siena, dove si trovava il re dei Romani, SigismondodiLussemburgo, in attesa di ricevere la corona imperiale da parte del nuovo papa Eugenio IV.
Rinaldo degli Albizzi, in quegli anni alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per la successione al trono di Luigi d’Angiò è vinta da SigismondodiLussemburgo, [...] dell’Ungheria una grande potenza, in previsione dell’urto finale coi Turchi.
SigismondodiLussemburgo re d’Ungheria
La morte senza eredi maschi di Luigi d’Angiò innesca le lotte per la successione al trono ungherese. L’erede legittima è la figlia ...
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