BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] superstiti dell'eccidio dei suoi, il quale stabilì nel luglio del 1511 un accordo con i pontifici, tramite il cardinale SigismondoGonzaga, per restaurare nella città il potere papale. Con l'aiuto dei Francesi il tentativo venne sventato e l'episodio ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] assai poco per l'iniziativa di alcuni cittadini bolognesi che nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale SigismondoGonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall'interno della città un attacco delle milizie pontificie ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Alfonsino, lasciando una figlia naturale, Renea, che la D. tenne affettuosamente come una figlia fino al matrimonio con SigismondoGonzaga. Il 31 genn. 1549 l'altro figlio, Alfonso, si unì in matrimonio con Giulia Della Rovere, unione che ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il 5 ottobre pagò 30 ducati per "dui quadri cum figure" forniti a SigismondoGonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga e residente a Roma dal luglio 1511 (Cortesi Bosco, 2000, pp. 116 ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] al suo aiuto; nel dicembre del 1505 Isabella d'Este gli scrisse perché sollecitasse il cappello cardinalizio per il cognato SigismondoGonzaga; Pietro Bembo, che lo conosceva sin dal 1502, nel 1507 gli si rivolse per ottenere una prebenda.
Il C ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] stesso 1511, la protezione del cardinale SigismondoGonzaga, che era allora legato pontificio nelle I, 203).
Nel 1536 il C. si pose al servizio del cardinale Ercole Gonzaga, presso il quale passò gli ultimi tre anni della sua vita. Morì a Bologna ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] commentati nelle varie corti.
A marzo Isabella ed E. visitarono Venezia. Con loro erano Emilia Pio, la marchesa di Cotróne e SigismondoGonzaga: era la prima visita alla città di E. che, alla fine, la riconoscerà più bella di Roma. Alloggiarono a S ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Sacro Collegio. Nel 1513, durante il conclave per la morte di Giulio II, fu nominato conclavista del card. SigismondoGonzaga, benché fosse stato stabilito che da tale incarico dovevano essere esclusi gli ecclesiastici.
Con l'elezione al pontificato ...
Leggi Tutto
PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] n. 66).
Cesare, suo fratello maggiore, nacque a Mantova probabilmente attorno al 1501. Si suppone abbia lavorato per il cardinale SigismondoGonzaga nel 1525 (L’Occaso, 2012, p. 74). Nel 1535 lavorò a Novellara; nel 1542 è ricordato come «superstans ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] il contributo della sua esperienza alla difficile trattativa, in corso già da anni, per il cardinalato del protonotario SigismondoGonzaga, fratello del marchese Francesco.
Da Roma egli non si stancò di sollecitare denaro e regali di ogni sorta ...
Leggi Tutto