DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] Trattamento di pace tra il Serenissimo Sigismondo Re diPolonia, et Gran Basilio Prencipe di Moscovia havuto 1902, p. 43; P. Pierling, La Russie et le Saint-Siège, Paris 1906, I, pp. 219, 269, 286; W. Pociecha, Królowa Bona(1494-1557) (La regina ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] con la Repubblica di Firenze.
Ferdinando I lo ebbe in grande stima e gli affidò numerose missioni diplomatiche, a Monaco nel 1590, in Spagna nel 1602, a Varsavia nel 1605 per presentare l'omaggio dei Medici a Sigismondo III diPolonia in occasione ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] dal Toppi ed inserita anche nelle Rime di diversi in morte diSigismondo re diPolonia, Napoli s.d.; altri versi sono pp. 129, 345; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 973; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] e del dominio sul Baltico. Nel 1621 sconfisse Sigismondo III Vasa diPolonia, firmando con questi una tregua (1629) per proprio mentre Wallenstein si dirigeva verso la Sassonia per tagliare i rifornimenti al re. La battaglia terminò con una completa ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] diSigismondo III e prese l'iniziativa per l'intervento di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, idi Cracovia (1925), cardinale (1946); Eustachy (1881-1963), ambasciatore diPolonia ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] . L'ultima discendente legittima dei duchi di Milano, Bona (v.), sposa (1518) a Sigismondo Iagellone re diPolonia, si spense a Bari nel 1557, lasciando i feudi di Bari e di Rossano al re di Spagna. n Ramo di Pesaro. Ebbe origine con Alessandro (v ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] più volte ambasciatore presso Enrico II di Francia (1555), alla corte di Spagna (1560), presso Pio V (1568), e procuratore di San Marco (1576); Antonio di Niccolò (1526-1582), ambasciatore presso SigismondodiPolonia (1570), presso Filippo II (1571 ...
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Antica famiglia ungherese il cui capostipite è Andrea, uno dei figli del quale, Bereczk (1279-1321), assunse il nome di Báthory, dal possesso di Bátor. Dei figli di lui, Luca (Lökös) e Giovanni diedero [...] B., che quando questi salì al trono diPolonia divenne principe e voivoda di Transilvania (1576); Sigismondodi Somlyó, principe di Transilvania (1573-1616); eletto nel 1581, si accordò con gli Asburgo contro i Turchi, sui quali conseguì una vittoria ...
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Figlio (n. 1595 - m. 1648) diSigismondo III Wasa, fu eletto (1632) al trono diPolonia grazie alla sua larga popolarità. Ebbe una educazione umanistica, distinguendosi come condottiero non meno che come [...] del 1632-34 e assicurandosi con la pace di Polanow (1634) il dominio dei territorî di là del Dnepr e della Dvina. Fu tollerante verso i protestanti, e nel Colloquium Charitativum di Toruń (1648) cercò di promuovere l'intesa fra le diverse confessioni ...
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Musicista (forse Bamberg 1445 - Vienna 1527), fu alla corte diPolonia sotto i re Giovanni Alberto, Alessandro, Sigismondo. Tra il 1510 e il 1513 fu a Stoccarda; poi - fino al 1524 - a Salisburgo; dal [...] 1524 in poi visse a Vienna, maestro alla chiesa degli Scozzesi. Il F. è uno dei maggiori esponenti del cosiddetto Gesellschaftslied (forma simile al madrigale, per un senso, e alla canzone polifonica per ...
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