MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] di Boleslao II, il principe polacco Boleslao Chrobry annesse nel 1003 la Moravia alla Polonia, ma dopo la sua morte il principe boemo Břetislao I all'utraquismo e fu centro di appassionati conflitti. Il re Sigismondo non riuscì a mantenere nemmeno la ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] i dialetti tedeschi lo yiddish, misto di elementi ebraici, parlato da alcuni milioni di ebrei (specialmente in Russia, in Polonia e una compilazione di costituzioni romane per il popolo vinto, promulgate poco dopo l'anno 517 dal re Sigismondo. Ma il ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] o della scienza.
Nel 1763, a opera di un certo Boulanger, si fonda a Parigi i buongustai ne fanno un uso moderato.
Polonia. - In Polonia vennero introdotti, nel Cinquecento, varî piatti italiani, importati da Bona Sforza, che andò sposa a Sigismondo ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] di Stefano Molina, i quali, favoriti dal generale Paolo Pisotti (1529) e da Clemente VII, si organizzarono e propagarono anche in Austria, Baviera e Polonia del Serafico Ordine, Treviso 1703; Sigismondo da Venezia, Biografia Serafica, Venezia ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] rioccupare tutto il paese. La grande crociata promossa nel 1396 dal papa e da Sigismondo non migliorò la situazione. Dopo la vittoria di Nicopoli, i Turchi ripresero gli attacchi contro la Valacchia ampliando le loro posizioni. L'avanzata dei Mongoli ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] imperatore, Sigismondo e quando Enrico III re di Francia passò nel 1574 per Venezia, nella sua fuga dalla Polonia, la S. Langdon, Tammuz and Ishtar, Oxford 1914, pp. 75-76, 80, 82, n. i; J. G. Frazer, The Golden Bough, V, Londra 1914, pp. 36 segg., 57 ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] Leszno (Lissa) in Polonia, insegnante in quel di Vestfalia. Un'occasione di attuazione organica dei suoi piani pansofici gli è offerta nel 1650 dal principe Sigismondo immaginazione, memoria e intelletto, e per i cui sei corsi K. compilò testi ...
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FUGGER
Gino Luzzatto
. Nella fioritura di numerose e potenti famiglie di mercanti-industriali banchieri, che si manifesta nelle città dell'Alta Germania, e principalmente in Augusta, fra la metà del [...] i prestiti fatti agli Asburgo, dapprima all'arciduca Sigismondo e poi a Massimiliano, che offrono ai F. l'occasione di , a Ofen (Buda); in Polonia; al di qua delle Alpi, a Bolzano, a Venezia, a Milano, a Genova, di dove nel 1509, quando Venezia ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] Transilvania e l'Ungheria 425 chiese unitarie. Quando il re Giovanni Sigismondo morì (1571), il successore, Stefano Báthory, fu dapprima avverso aiutò tutti i profughi per causa di religione rifugiatisi in Inghilterra dalla Polonia. Arminianesimo, ...
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PAOLO V papa
Rosario Russo
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552. Si diede alla carriera prelatizia dopo avere compiuto gli studî giuridici. Fu avvocato concistoriale, referendario dell'una [...] , con l'avvento dei Romanov s'iniziò la persecuzione contro i cattolici. In Polonia il papa ottenne da Sigismondo l'allontanamento dei protestanti dagl'impieghi statali, la nomina di vescovi e di parroci adatti all'ufficio e l'attuazione dei decreti ...
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