CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Slovacchia, dove Sigismondo lo incaricò di indurre l'Ordine teutonico a concludere la pace con la Polonia: infatti, (1897), pp. 386-394; F. Novati, B. Della C. ed i primi suoi passi in corte di Roma,ibid., XXX (1903), pp. 374-387; R. Sabbadini, Le ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] facili i suoi esordi Polonia non pubblicò l'interdetto e ne risultò un rafforzamento dei legami tra le due nazioni, come rilevò Sarpi con soddisfazione nella sua Historia dell'interdetto. Il F., che era stato insignito da re Sigismondo del titolo di ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] scelti che scende, rovinoso al pari delle altre "male bande di uomini micidiali", in Lombardia nel settembre del 1629; il 24 è a Bellano ove concede all'atterrito letterato Sigismondo Boldoni "una guardia tedesca" per evitare il saccheggio alla sua ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] dei minori di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si . visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp. intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 31 s.; II, pp. 335 s.; G.B.C ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] di Vulcano, eseguita su disegno di Pietro Camporese e voluta dal principe Sigismondo Chigi per l’arrivo diPolonia. Per lo stesso agente lo scultore duplicò la Statua di dal suo risorgimento in Italia al secolo di Canova, I ed. 1813-18 (II, Prato 1824 ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] , Polonia, Boemia e Ungheria. Da una lettera del generale M. Tamburini risulta che, in quegli anni, i convittori e i padri 1744 si fece portavoce della causa del barone Giovanni Sigismondodi Quaedt e pubblicò lo scritto Sanctissimo domino nostro ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] vescovo di Pécs, inviato da Massimiliano II in Polonia con il compito d'organizzare il partito asburgico per la successione a Sigismondo Augusto, costretto ad abbandonare "la patria, la famiglia e i beni" a causa della persecuzione religiosa e che ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] a Vienna.
La PoloniadiSigismondo III nei primi decenni del XVII secolo si trovava al centro dell'interesse della diplomazia della Controriforma. Se infatti si era ormai delineato chiaramente l'insuccesso di una nuova crociata contro i Turchi, si ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] Polonia. Questa unione viene esaltata nella figura del principale eroe dell'Hermes Nicola Cristoforo Radziwiłł, gran maresciallo di Lituania, il quale, convertitosi al cattolicesimo, strinse rapporti col re Sigismondo relazioni con i dotti tedeschi ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] pittore per la Polonia, al seguito di Francesco Monti. Il Sigismondo Malvezzi il 14 nov. 1757 al prezzo di 1000 scudi e a dispetto del parere contrario di e professione nel Museo ostetrico di Giovanni Antonio Galli, in I materiali dell'Istituto delle ...
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