FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] con l'esercito imperiale che combatteva contro la Lega di Smalcalda.
Al ritorno fu inviato in Polonia in occasione della morte diSigismondoI Iagellone e dell'incoronazione del figlio Sigismondo Augusto avvenuta nel 1548. Nel 1550 si trovava a ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa diSigismondo re diPolonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona 1535.
Il libro è raro e fu sconosciuto a quasi tutti i bibliografi tranne che al Quadrio, il quale tuttavia ne fornì una ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] dal Toppi ed inserita anche nelle Rime di diversi in morte diSigismondo re diPolonia, Napoli s.d.; altri versi sono pp. 129, 345; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 973; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] polacca nei Pamiętniki o dawnej Polsce z czasów Zygmunta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo diSigismondo Augusto), a cura di M. Malinowski, I-II, Warszawa 1851, e solo per estratti, limitatamente alle questioni rutene, nelle Litterae ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] scritt. romani dal sec. XI ai nostri giorni, Roma 1880, I, pp. 69-71; A. Ademollo, Iteatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 167, 169 s., 252 s.; L. Grottanelli, Una regina diPolonia in Roma, in Rass. nazionale, 16 giugno 1888, pp ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] 23 sett. 1507.
Con l'avvento al trono diSigismondo il Vecchio la Polonia conobbe uno dei periodi più fulgidi della sua storia ritorno a Bologna, e lo troviamo ancora ricordato tra i lettori di filosofia e medicina presso lo Studio per l'anno 1511 ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] di suoi versi iperbolicamente encomiastici in due raccolte di rime di autori vari: Rime de' diversi in morte diSigismondo Augusto re diPolonia spagnola nel 1547 nella cronaca di A. C., in Scritti in mem. di L. Cassese, I, Napoli 1971, pp. 33 ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] tutti a Napoli per i tipi di G. Cacchi. Il primo, Proteus, del 1571, tratta della battaglia di Lepanto ed è dedicato al epigrammi, due dei quali in latino, in memoria diSigismondo II re diPolonia, editi a Napoli dal Cacchi nel 1576. Pubblicò ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] diSigismondo Augusto, poi wójt (rappresentante della comunità di fronte alla corona) nella città natale. Incaricato dii contadini, legati progressivamente alla gleba con le nuove forme di conduzione agricola che si andavano sviluppando in Polonia; ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di capitano della rocca di Canossa, da cui scendeva di tempo in tempo a ricrearsi nelle ville del cugino Sigismondo Malaguzzi nei pressi di del tutto la consuetudine delle une e degli altri fin oltre i cinquant'anni d'età. Vero è bensì quello che già ...
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