LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] ruolo di mediatore che il sopra ricordato cugino, il conte Sigismondo di Sebastiano, vecchio compagno d'armi del Farnese a Storo e nella Pieve di Bon, nel Trentino. I Bagolinesi, danneggiati gravemente dall'iniziativa, inviarono una supplica al ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Il 23 ag. 1433, in occasione del passaggio per Foligno dell'imperatore SigismondoilVecchio de' Medici, l'E. e l'abate di Sassovivo, da un lato, ed il cardinal e si impegnava a pagare i censi dovuti per il passato e per il futuro, mentre Eugenio IV, ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] Zápolya e re Sigismondo di Polonia e favorire un’alleanza cristiana tra il papa e i tre sovrani contro i turchi. Una parte un sapiente uso delle fonti classiche (Plutarco, Plinio ilVecchio) e aneddoti e personaggi derivanti dai suoi numerosi viaggi ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto ilvecchio o seniore - per distinguerlo [...] figura spesso come Giovanni Febo ilvecchio o seniore anche per non confonderlo col Giovanni Febo detto il giovane figlio del Febo Massimiliano, presso il re di Polonia e granduca di Lituania SigismondoI Iagellone e il granduca di Moscovia ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] Il processo riprese il 5 giugno e giunse rapidamente a conclusione; tra il 21 e il 23 giugno finirono sul rogo Israele di Samuele, Samuele, Angelo, Tobia, Vitale e Mohar; Mosè ilVecchio papa Sisto V concesse i formulari per il culto liturgico.
Quel ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] 1505 e successogli Alfonso, le relazioni tra i fratelli degenerarono ben presto in contese sorde e feroci. Alfonso infatti tenne lontani dall'amministrazione dello Stato l'E., l'altro fratello Sigismondo e il fratellastro Giulio, a vantaggio del più ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] il notaio Antonio Bordo (che a distanza di decenni ilvecchio Soranzo ricordava ancora simpaticamente con il nomignolo di Taramoto, terremoto).
Il Nell’ottobre del 1380 fu tra i membri della zonta del Senato. alla corte di Sigismondo di Lussemburgo in ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] 1460 era a Roma presso il pontefice: ilvecchio amico gli affidò come primo tra Pio II e Sigismondo Malatesta. In alcune lettere in Nuova rivista di letteratura italiana, I (1999), pp. 153-311; P. Capobianco, I vescovi della chiesa Gaetana, Napoli 2000 ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] pensare che il nuovo signore tenesse in considerazione ilvecchio cortigiano, se proprio a lui i Milanesi dettero il compito di meditazioni: egli stesso, in una lettera del 1505, a Sigismondo da Foligno, dichiarava di condurre una vita solitaria e di ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] in Italia di Sigismondo, il B. trovò modo di riprendere i contatti con la sua vecchio papa, come si può desumere da alcuni provvedimenti -adottati dal concilio nei suoi confronti.
Col passare degli anni la sua salute andò sempre peggiorando. Verso il ...
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