NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] del padre, pianoforte con Sigismondo Cesi e Luigi Finizio, organo con Franco Michele Napolitano. Dopo i premi ottenuti ai Littoriali in cui, entrato in crisi ilvecchio modello accademico elitario, i conservatori italiani si andavano trasformando ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] recò personalmente a Catania, al comando di un distaccamento di truppe spagnole. Ilvecchio ordine fu così ristabilito nella città, che vide sbanditi e in parte giustiziati il Raddusa e i suoi seguaci.
L'A., che era rimasto nei suoi feudi di Adernò ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] di Sigismondo di Lussemburgo per la sistemazione del problema napoletano e perché Filippo Maria non era in grado di mantenere gli impegni per Bonifacio e Calvi, a causa della debolezza della sua posizione presso i Genovesi. Proprio a questi ultimi il ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] austriaca nel Veneto; anzi, dopo la morte di Sigismondo, i rapporti dei suoi figli ed eredi con lo zio il 26 marzo 1916.
Il fratello Enrico, nato a Verona il 4 nov. 1848, gestì ancora per pochi anni la libreria padovana, finché, sentendosi vecchio ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] periodo della sua vita, funzioni importantissime. Nel 1387 fu ambasciatore in Ungheria, per eliminare i contrasti tra i baroni e il re Sigismondo, che il 31 marzo lo creò cavaliere; nel 1392 fu inviato nuovamente ambasciatore a Costantinopoli presso ...
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BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista ilVecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] nell'abbazia cremonese di San Sigismondo dove alcuni affreschi mostrano un gusto bolognese. Morì in Cremona il 3 ott. 1704 (v pp. 295, 299; G. P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, Bologna 1739, I, pp. 30, 41, 61, 70; II, pp. 27-29; L. Crespi ...
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CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] fiancheggiare l'esercito pontificio contro Sigismondo Malatesta, il quale si era impadronito della città I, Roma 1889, p. 49; E. Picot, Les Italiens en France au XVIe siècle, Bordeaux 1902, p. 70; E. Pastorello, Per l'epistolario di Aldo ilVecchio, ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] il Chioccarelli e andata smarrita; Naenia in funere Sigismundi..., riportata dal Toppi ed inserita anche nelle Rime di diversi in morte di Sigismondo , I, Neapoli 1780, p. 300; I capitoli e un poemetto inedito di Camillo Pellegrino ilVecchio, a ...
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Pio
Frédéric Ieva
Nobile famiglia di origine modenese, tenne la signoria di Carpi dal 1328 al 1527.
L’attenzione di M. – a parte un’allusione indiretta a Manfredo I P. come vicario imperiale di Modena [...] (→). Anche Aldo Manuzio ilVecchio poté beneficiare del generoso I P. di Carpi si estinsero nel corso del 16° sec.; l’ultimo esponente di rilievo fu il Guicciardini, M. fu ospitato e appoggiato da Sigismondo Santi, cancelliere di Alberto P. (cfr ...
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Mircea I detto ilVecchio o il Grande
Mircea I
detto ilVecchio o il Grande Principe di Valacchia (m. 1418). Figlio di Radu I, salì al trono nel 1386 e per i suoi vasti possessi, che si estendevano [...] dai Carpazi fino al Mar Nero, fu continuamente in guerra con i turchi. Partecipò alla crociata di Sigismondo di Lussemburgo che finì con il disastro di Nicopoli (1396); dopo la sconfitta dei cristiani la Valacchia vide la propria indipendenza ...
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