BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] riferito anche da Sigismondo Tizio nelle Historiae senenses, il B. ha nella convalida di un vecchio motto: "lingua fiorentina in biografia e la varia attività dello scrittore cfr. I. Ugurgieri-Azzolini, Pompe Sanesi, I, Pistoia 1649, D. 581; G. M. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] i bassorilievi della cappella dedicata alle muse del tempio Malatestiano di Rimini, realizzata da Sigismondo Malatesta circa dieci anni dopo. Comunque il periodo il G. decise di raccogliere degli scritti in onore del suo vecchio maestro Crisolora ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] entrambi, "ma molto più" col secondo "perché è più vecchio e molto vicino al ponteficato" e, addirittura, "potria esser tutti i modi e con tutti i pretesti.
"Sotto pretesto di religione - così, il 9 marzo, il rappresentante estense Sigismondo Morano ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Pio II, apparentemente per cercare di portare a un accordo il papa e Sigismondo Malatesta, signore di Rimini (operare "pro pace et quiete totius Italiae", come scrissero i senatori veneziani nelle istruzioni date al Giustinian). Ma gli ambasciatori ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] e Sigismondo. Sigismondo (1479-1525), genero di Pandolfo Petrucci, adornò il palazzo della famiglia in Siena con i dipinti ogni lira di 20 soldi). Il padre del C., Mariano, finanziere di vecchio stampo, estremamente prudente nella conduzione ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il G. riusciva così, dopo che erano falliti i tentativi degli anni precedenti di farsi nominare vescovo di Giffoni, a coronare un suo vecchio 299-323; Id., Il mostro di Sassonia nelle inedite "Historiae Senenses" di Sigismondo Tizio, in Interpres, ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] e di Ferrara da Anastasio Germonio e dal Gilioli). Sullo stesso argomento pubblicherà tra il 1595 e il 1597 (Roma, B. Beccari) quattro orazioni a Sigismondo Bathori, principe di Transilvania (le prime tre saranno ripubblicate congiuntamente a Verona ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Digesto Vecchio, Inforziato e Nuovo. La Lectura Codicis del C. riguarda soltanto i primi quattro libri, il sesto e il 1483; quella alla seconda parte dallo stesso editore, insieme con Sigismondo de' Libri, a Bologna nel 1478 e insieme con Lorenzo ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Sigismondo Malatesta, dal quale l'esercito pontificio - e con esso il B. - venne battuto sotto Rimini (1469).
Dell'autorità di cui godette il A Firenze, in Palazzo Vecchio, nella "Sala di città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 193 ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] la dignità comitale dall'imperatore Sigismondo, (Arch. Stato Milano, reg. Panigarola, n. 2, pp. 558-561), il C. si recò a Parma IV).
Ormai molto vecchio, il C. si ritirò dall'insegnamento nel 1423 (Memorie, I, p. 27) e morì a Pavia il 16 maggio 1425. ...
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