La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] convenzione dell'anno 1515, i fratelli Bernardo ed Ernesto si divisero nel 1535 ilvecchio margraviato di Baden, distinto da sovrano e per le doti di fine diplomatico del ministro Sigismondo von Reitzenstein, ne uscì invece accresciuto di territori e ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] siano iniziati in tali luoghi fra i 12.000 e i 10.000 anni a.C. (su tutto il tema cfr. Transitions to agriculture, Sigismondo Scaccia (Tractatus de commerciis et cambio, Romae 1619), il un reato alla luce del vecchio ordinamento, che sopravvisse, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i mezzi della giustizia papale, il signore di Rimini, Sigismondo Malatesta, reo di non avere osservato le rinunce territoriali che il come possibile nella mente del pontefice. Di più: benché vecchio e molto malato, P. si sarebbe proposto lui stesso ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] vecchia regina Giovanna I d'Angiò, Margherita diede alla luce un altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I con Sigismondo di Lussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigi il Grande ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] del 1518 presenziò, insieme con il cardinale Ippolito, alle nozze tra il re di Polonia SigismondoI Jagellone e Bona Sforza figlia di classiche); in quello dei medici: ilvecchio Manardi e Antonio Musa Brasavola (per il quale curò la revisione dei ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di fonditori all'Arsenale provengono quel Sigismondo autore a fine '600 di cui il nuovo sta mettendo in discussione ilvecchio. Ricalcata Pace Pasini.
23. Cf. Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, p. 110.
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ilSigismondo e il Giusto Emilio Alberghetti attivi a fine
'600 e nel primissimo '700 -, già docente presso i per morire dove è nato, avrebbe potuto incrociare il giovinetto Foscolo. E ilvecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è questione ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] chierici veneziani; ma rinnova anche a Francesco ilVecchio da Carrara i suoi cospicui feudi in diocesi di Treviso dans les rapports de la Hongrie et de Venise à l''oque de Sigismond, in Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a cura di Vittore Branca, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i tre presidenti designati Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio ilVecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P. Sambin, Cristoforo Barzizza e i suoi ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , il cardinale Pierre de Foix ilVecchio, Sigismondo d'Austria. Nella discussione sull'estradizione del ribelle Jamometić, il pp. 146, 158, 537; Legaciones y nunciaturas en España de 1466 a 1521, I, 1466-1486, a cura di J.F. Alonso, Roma 1963, pp. 414 ...
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