MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] nuova eresia in Germania nel 1466, un sospetto di peste nel 1465, o la missione del vescovo di Ferrara presso Sigismondo Pandolfo Malatesta nello stesso anno, durante la fase di scontro fra questo e il papa Paolo II. In tale occasione il M. segnalò ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] lega stipulata il 10 luglio 1414 tra il Visconti e Pandolfo Malatesta, un trattato che poneva le basi per la riconquista di Brescia 1418 il G. fu inviato a Costanza come oratore presso Sigismondo, re dei Romani, allo scopo di ottenere da quest'ultimo ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] . Nel 1483 tra l'altro era morta in modo oscuro la prima moglie del G., Antonia di Sigismondo Pandolfo Malatesta (sposata nel 1481): i contemporanei, come lo Schivenoglia, parlarono di decapitazione per adulterio; la storiografia successiva vide ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] dell'operosità letteraria del F. è l'elegia che accompagna il trattato De re militari di Roberto Valturio, dedicato a Sigismondo Pandolfo Malatesta (morto nel 1468); essa si legge a c. 198 del ms. 46. 3 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze ...
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TRIVULZIO, Erasmo (Arasmo, Arasmino). – Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, nacque nel 1383, verosimilmente a Milano o in una delle terre nei dintorni dove i Trivulzio avevano interessi fondiari. Suoi [...] ) sottoposto a Nicolò Piccinino e successivamente a Carlo Malatesta. La campagna ebbe fasi alterne: Trivulzio cooperò per mille lance), come capitano illustre, il re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo nel corso della spedizione italiana. Ma ben ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] .
In un primo momento poté contare anche sull'appoggio dell'imperatore Sigismondo - è del 25 giugno 1414 l'impegno, assunto da quest' una nuova alleanza stretta dal B. con Pandolfo Malatesta. Il fatto non sembrò preoccupare eccessivamente il duca di ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] il comando generale dell'esercito, al quale si era aggiunto un numeroso contingente inviato dai Veneziani, a Sigismondo Pandolfo Malatesta.
Il 19 dicembre il C., con lettere indirizzate al capitano del popolo Francesco Aringhieri e ai priori ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] sua complessità e incertezza. La battaglia di Monteluro del 1443 vide la vittoria della coalizione sforzesca capeggiata da Sigismondo Pandolfo Malatesta il quale, in cambio, pretese da Sforza l’impegno a sottrarre la città di Pesaro a Galeazzo, suo ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di rendite più redditizie per la diocesi.
Non sappiamo quali siano state, nei primi tempi, le relazioni tra il C. e Sigismondo Pandolfo Malatesta, che estese il suo dominio su buona parte delle Marche e che poi ottenne in vicariato da Niccolò V - con ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] de' francescani di Rimino, pubblicato a Foligno.
Si tratta di uno studio puramente descrittivo del Tempio commissionato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Leon Battista Alberti. Vi si trova, in linea con i canoni dell'Accademia Rubiconia di cui il F ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...