SANGIORGI, Giovanni Antonio
Andrea Bartocci
SANGIORGI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano da Giacomo di Pietro tra il 1443 e il 1444. La famiglia era originaria di Piacenza e il nonno paterno, che [...] sposò Elisabetta di Antonio Trivulzio, fu creato conte palatino nel 1423 dall’imperatore Sigismondo.
Il 16 ottobre 1462, essendo già chierico milanese e studente di diritto civile a Pavia, Sangiorgi ebbe in beneficio da Pio II la parrocchia dei Ss. ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] si trasferì a Modena. All’età di quindici anni il padre lo avviò alla scuola di Sigismondo Caula, un pittore all’epoca affermato in città. Nel 1703, grazie ai buoni uffici di Pellegrino Antonio Orlandi, entrò nello studio bolognese di Gian Gioseffo ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] chiuso da un’ampia sezione penitenziale, è dedicato alla celebrazione dell’amore del poeta per Druda e di quello di Sigismondo Malatesta e Isotta degli Atti. Il ciclo isotteo, nel quale il signore di Rimini compare quale autore fittizio di diversi ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] che abbia lavorato in Ungheria con B. Berrecci.
La prima notizia del suo soggiorno in Polonia è annotata nelle Historiae Senenses di Sigismondo Ticci (Bibl. Ap. Vaticana, Chigiano G II 38, p. 230) all'anno 1519 fra il 4 e il 28 agosto, dove si ...
Leggi Tutto
ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] 17 giugno 1521, nel quale venivano rammentati, oltre alla cultura e alla capacità del giovane A., i servizi da lui resi a Sigismondo e a Bona, il re gli donava una rendita annua di 150 złoty e il possesso vitalizio della terra reale di Łętkowice, nel ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] e, grazie a una borsa di studio concessagli dall’Amministrazione provinciale per interessamento del duca Sigismondo di Castromediano, si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Napoli. Lì ascoltò le lezioni, tra gli altri, di Luigi ...
Leggi Tutto
MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] allora una fase di intenso sviluppo.
Bona Sforza, figlia di Gian Galeazzo e duchessa di Bari e Rossano, andata sposa a Sigismondo Augusto I nel 1518, aveva condotto con sé un nutrito seguito di italiani, che a poco a poco si erano insediati in ...
Leggi Tutto
VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] di classe fu avviato alla carriera ecclesiastica. Il 24 dicembre 1505 il padre cercò di farlo entrare al servizio di Sigismondo Gonzaga, fresco di nomina cardinalizia. La richiesta non andò a buon fine e in questo periodo Valier fu al servizio ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] . La sua richiesta fu accolta il 29 giugno 1425.
Cordiali furono anche i rapporti del D. con il re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, alla corte del quale egli fu spesso presente: nell'estate del 1422 a Norimberga (insieme con i fratelli Brunoro ...
Leggi Tutto
ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] L'E. crebbe insieme con gli altri figli del duca, Alfonso, Ferrante, Ippolito e Sigismondo, curato amorevolmente dalla duchessa Eleonora d'Aragona e dotato di un congruo appannaggio. Le minute ducali e i carteggi degli oratori estensi a Roma mostrano ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...