VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] d'Asburgo. Per quanto giovane, gli furono assegnate missioni diplomatiche. Tra il 1530 e il 1540 fu a Cracovia presso il re Sigismondo, a Roma alla corte di Clemente VII, a Venezia, a Londra da Enrico VIII, a Parigi da Francesco I. Nel 1543 fu ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] Trento in più di un'occasione. Fra il 1673 e il 1676 dovette essere a Ferrara, dove ritrasse il cardinale legato Sigismondo Chigi, e per l'interessamento di quest'ultimo ottenne il titolo di cavaliere dello Speron d'oro. Alla fine del decennio ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] e Bibl.: C. Celano, Notizie del bello... e del curioso della città di Napoli [1691], II, Napoli 1970, p. 984; G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, pp. 244, 258; G. A. Galante, Guida sacra della città di ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] diocesi, di nazionalità polacca. Vi rimase per cinque mesi, nello stesso periodo in cui soggiornò presso il concilio l'imperatore Sigismondo; lasciata Basilea, il 18 giugno si trovava ad Ulma insieme con l'imperatore, che seguì fino a Vienna. Dopo la ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] degli Acaia da quello cuneese dei Savoia. Ma nel 1418 i due rami si fondevano: Amedeo VIII, ricevuta dall'imperatore Sigismondo la signoria ducale su Savoia e Piemonte, dava inizio ad una politica interna tendente a imporre la sua supremazia su ogni ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] Collegio Germanico di Roma dal 1720 al 1724. Interrotto il soggiorno romano per succedere al canonicato dello zio Francesco Sigismondo, spartì gli anni della sua giovinezza tra gli impegni capitolari e quelli, non meno gravosi, di capofamiglia. La ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] del monastero di S. Giovanni Battista in Ripa di Forlì sul quale la famiglia godeva del giuspatronato.
Nel 1449 Sigismondo Malatesta rientrava in possesso di Senigallia e ne affidava la podesteria al B., che fu ancora podestà di Senigallia dal ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del 1469; il luogo fu Reggio (16) e l'occasione, forse, una festa e un giuoco (147) alla piccola corte reggiana di Sigismondo. Nel sonetto proemiale il poeta stacca il tempo delle rime e dell'amore da quello della raccolta (I, 1-4): il più antico ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] nel conflitto tra Giovanni XXIII e il re Ladislao (aprile-luglio 1411), poi – per difendere il territorio dello Stato nella guerra con Sigismondo di Lussemburgo, re d’Ungheria e re dei Romani – fu inviato in Istria e a Treviso da novembre a marzo e ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] nel suo castello di Abbiategrasso per tutto il periodo di tempo in cui il re rimase a Milano. Tuttavia, quando Sigismondo, il 17 dicembre, lasciò Milano, il duca ordinò ad alcune illustri personalità, fra cui l'arcivescovo della città e Guarniero ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...