DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] che s'era apprestato fin dal 1586.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vatic., Arm. LXIV, t. 29, cc. 166r-168v: Lett. di Sigismondo II Augusto, Re di Polonia (1571), Lett. di Anna Jagellone, regina di Polonia (1579 e 1585); Ibid., cc. 86r-93r: Relazione di ...
Leggi Tutto
THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] , i Firmian, oltre ai Thun e ai Lodron. Un fratellastro di Guidobaldo, Giovanni Ernesto (1643-1709), figlio di Giovanni Sigismondo e della terza moglie Margarethe Anna von Öttingen, fu arcivescovo di Salisburgo dal 1687 al 1709; un altro fratellastro ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] tra il 20 e il 21 marzo, a far insorgere la città, provocando la caduta del regime di Teodoro II. L'ambasceria a Sigismondo partì qualche tempo dopo, ma senza il D., che rimase però al servizio del marchese del Monferrato.
In quello stesso 1413, come ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] 'esilio a vita" (Battaglini, p. 219) dopo le vicende della rivoluzione del 1799.
Dalla dedica di una composizione inviata a G. Sigismondo (Sepulto domino a 4 voci) si apprende che l'I. era a Parigi nel 1807. La sua presenza nella capitale francese è ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Italia. Il 1º ag. 1431 concluse con Filippo Maria Visconti a Milano un accordo, accordo che il 3 ottobre a Feldkirch presentò a Sigismondo per l'approvazione. Poco dopo il re si mise in viaggio e giunse il 21 novembre a Milano, dove il 25 novembre fu ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] a Cracovia, quindi a Varsavia), ove rimase fino alla morte. Secondo un documento datato da Cracovia il 28 dicembre 1602, Sigismondo III «nelli giorni festivi, ne’ quali non suol andar in chiesa, ma farsi cantar il Vespro in camera, si trattiene ...
Leggi Tutto
BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] Benedetto XIII.
Nella primavera del 1416 il B., insieme con Michael Jack, Lambertus de Stipite e Petrus de Trilhia, per incarico di Sigismondo e del concilio, si recò un'altra volta in Spagna, dove dopo la morte di Ferdinando I (2 apr. 1416) si ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Magnani e in diritto canonico con Giovanni da Sala. Presso lo stesso Studio fu poi lettore dal 1498 al 1502. Subito dopo il dottorato entrò in prelatura e nel 1502-03, nel periodo in cui il padre era perseguitato ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] vescovado di Agrigento, e aveva prelevato la somma dalle rendite dello stesso episcopato, detenute pro tempore dal fratello Sigismondo conte di Sclafani.
Il 7 luglio 1480 la questione relativa all'arcivescovado messinese trovò infine una soluzione ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Ceci, in Napoli nobilis s., III (1923), pp. s.; Id., Vicende della coltura nelle Due Sicilie, Napoli 1811, VII, p. 253;G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788-89, I, p. 59; II, pp. 118-121, 137, 158, 199, 203, 250 ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...