PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] la porpora Antonio Sanseverino, già cardinale in pectore di Leone X, Vincenzo Carafa, nipote del cardinale Oliviero, e Sigismondo Pappacoda, un gruppo che non godeva di buona reputazione, come si evince dal duro giudizio espresso sulla loro qualità ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] [sec. XIX], cc. 1013-1015; Fedele da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. 259 s.; G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi sobborghi, I, Napoli 1788, p. 132; A. Gallo, Saggio su' pittori siciliani, Palermo ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] , C. G. pittore amava i pittori e le donne, in Reggiostoria, IV (1981), 1, pp. 20-24; F. Voltini, La chiesa di S. Sigismondo a Cremona, Cremona 1981, pp. 72, 76; F. Arisi - R. Arisi, S. Maria di Campagna in Piacenza, Piacenza 1984, pp. 278 s., 378 ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] maggio scriveva a Corrado Vimercate perché favorisse l'incoronazione del Panormita a "poeta aulicus" da parte dell'imperatore Sigismondo, che allora si trovava a Panna.
Per l'attività di intermediario spesso esercitata in favore dell'amico e maestro ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] subito: era ancora a Firenze il 22 ottobre, quando ricevette una seconda istruzione per il duca sabaudo. L'imperatore Sigismondo desiderava servirsi del duca e di Firenze come mediatori per raggiungere la pace con Venezia, pace che, peraltro, sarebbe ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] caso composta di otto nobili (e, ancora una volta, compare il fratello Alvise) e incaricata d'esprimere al re di Polonia, Sigismondo III Vasa, e le felicitazioni per il suo insediamento e le congratulazioni per le nozze prestigiose con la cugina dell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] di un nuovo concilio, a Rimini o a Fano; la sua proposta fu avallata dai tre pontefici, ma l'imperatore Sigismondo fu irremovibile nell'indicare Costanza come sede ideale. Gregorio XII non vi partecipò personalmente e inviò alcuni suoi legati che, il ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] quadro della politica distensiva avviata dal governo veneziano agli inizi del 1475 - quando si era delineato il riavvicinamento tra Sigismondo e un altro avversario di Carlo il Temerario, l'imperatore Federico III - nel tentativo di evitare che i due ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] di Modena. L'abile gioco strumentale contribuisce a incentivare il senso drammatico della vicenda, come nell'oratorio S. Sigismondo (Bibl. Estense di Modena; Bibl. del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna) dove le arie di Gondemaro (tenore ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] che il Senato inviò a Zara per rafforzare e riorganizzare il dominio veneziano sulla Dalmazia finalmente recuperata dopo la tregua con Sigismondo. Il C. ed i suoi colleghi ebbero la commissione il 26 giugno e rimasero in carica fino a tutto settembre ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...