MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] di Cantù, conclusasi il 15 nov. 1413, il 15 genn. 1415 il M. era tra i procuratori incaricati di ottenere da Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] tra la città di Ancona e lo Sforza e l'8 marzo dell'anno successivo firmò la tregua conclusa a Pesaro con Sigismondo Malatesta. Quando nel 1447 furono avviate le pratiche per l'assegnazione a Francesco Sforza di una condotta da parte del duca di ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] durò assai poco per l'iniziativa di alcuni cittadini bolognesi che nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di appoggiare dall'interno della città un attacco delle milizie ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] 1431), militò al fianco del duca contro Venezia. Fu poi, nel 1432, tra i capitani che il Visconti aveva concesso a Sigismondo come scorta nel viaggio che lo doveva condurre a Roma per l'incoronazione imperiale.
Nel 1435, quando il duca di Milano, con ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] vi fu decapitato come traditore e "indi sepolto nel Campo ove si trasportano le spoglie delle più vili persone", come riferisce Sigismondo de' Conti (p. 191) il quale ci ha tramandato anche il soprannome dei C., detto "il Grasso".
Dal matrimonio del ...
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Sacro romano impero
Denominazione data usualmente all’impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. [...] dei tanti Stati germanici, sottoposti al controllo degli elettori. Dopo il Concilio di Costanza (1414-18), nel quale Sigismondo apparve per l’ultima volta nell’esercizio delle sue funzioni internazionali, l’imperatore non fu che un monarca tedesco ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...]
Fonti e Bibl.: M. A. Altieri,Li nuptiali, Roma 1873, p. 149; L. Cobelli,Cronache forlivesi, Bologna 1874, pp. 397, 467; Sigismondo dei conti da Foligno,Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, II, Roma 1883, p. 40; Iohannis Burchardi Liber notarum ...
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BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] pressi di Argenta a sud di Ferrara, si radunarono le truppe veneziane guidate da Vettor Soranzo. Lì il giorno 6 Sigismondo d'Este comandante delle truppe alleate, nel tentativo di ricacciare i Veneziani, dette inizio a una sanguinosa battaglia che si ...
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principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] VIII di Savoia ottenne il ducato omonimo nel 1416 e Gian Francesco Gonzaga il marchesato di Mantova nel 1433, entrambi dall’imperatore Sigismondo; Borso d’Este ebbe il ducato di Modena e Reggio da Federico III nel 1452; Federico III di Montefeltro il ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] , 2, a cura di F. Isoldi, p. 100; M. A. Altieri, Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 26; G. Racioppi, Sigismondo dei Conti da Foligno. Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, I,Roma 1883, pp. 134-137; Diario della città di Roma di ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...