FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] de' francescani di Rimino, pubblicato a Foligno.
Si tratta di uno studio puramente descrittivo del Tempio commissionato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a Leon Battista Alberti. Vi si trova, in linea con i canoni dell'Accademia Rubiconia di cui ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] raggiunse Ludovico di Giovanni Colonna, suo cugino al servizio di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, e dell'imperatore Sigismondo. Il 29 luglio 1432 ricevette da questo l'autorizzazione a recuperare i diritti imperiali nel distretto di Roma per ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] . Non sorprende quindi che fosse lui come "orator civitatis" a porgere i saluti della città di Bologna all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, quando questi fece il suo ingresso in città dopo l'incoronazione (l'orazione si conserva anch'essa a ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] di mettere in luce le sue doti politiche, facendo da intermediario in occasione della lunga lotta tra Pio II e Sigismondo Malatesta. In alcune lettere si presentò come personaggio di rilievo in quegli avvenimenti, nella speranza di acquistare maggior ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] esplicitamente.
Nelle Memorie il B. pubblicò molti articoli biografici e necrologie, fra cui: Notizia biografica sul card. Giacinto Sigismondo Gerdil, in Memorie,I (1822), pp. 95-104; Orazion funebre pel ch. Professore Paolo Ruffini, ibid., pp. 353 ...
Leggi Tutto
CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] che ne esaltano la bellezza della voce, il gusto musicale, i virtuosismi tecnici capaci di incantare gli intenditori più raffinati.
Sigismondo d'India nella prefazione delle sue Musiche, stampate a Milano nel 1609, definisce la C. "sopra ogni altra ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] il C. attese quasi esclusivamente alle sue mansioni nella Cancelleria apostolica; solo i contatti mantenuti con gli umanisti Sigismondo da Foligno e Michele Marullo, detto il Tarcaniota, documentano come gli impegni ecclesiastici non lo avessero del ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] sia stato eletto in seguito ad altra ambasciata.
Nei primi giorni di novembre del 1561, essendo ormai giunto il successore Sigismondo Cavalli, il B. fece ritorno a Venezia, recando con sé la stima di Emanuele Filiberto, che quattordici anni più tardi ...
Leggi Tutto
DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] a ricoprire la medesima carica da Giovanni XXIII. Il papa prima di lasciare Roma per incontrarsi con l'imperatore Sigismondo, volle concedergli giurisdizione criminale "contra statuta Urbis", aumentare il salario di 100 ducati d'oro al mese e crearlo ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] appunto, "nelle figure... il Boulanger", la sigla dinamica ed abbreviata, la vena di derivazione veneteggiante, ricordano Sigismondo Caula, condiscepolo e in varie circostanze collaboratore del C., studioso appassionato dei testi pittorici veneti. Un ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...