«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] di “teoria della menzogna”, secondo la quale il segno linguistico è «ogni cosa che possa essere assunta come un sostituto significante di qualcos’altro. E quel qualcosa d’altro non deve necessariamente esistere». Ciò si traduce, nell’opera di Calvino ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] visione viene condivisa all’interno di una società. È il postulato su cui si fonda il costruttivismo. Gli attori sociali agiscono sulla base dei significati che danno alle cose e agli altri attori: compito dello studioso è quello di capire questi ...
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La situazione di depressione collettiva dovuta alla quarantena ha profondamente mutato lo schema dei bisogni individuali in campo culturale. Questo ci porta a compiere una riflessione riguardo al modo [...] in cui il lockdown può aver influenzato la considerazione della cultura stessa: si percepisce in modo concreto, nel lungo termine, il rischio di renderne più effimeri significati e sfumature. ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] . Geertz, citando uno dei padri della sociologia Max Weber, afferma che «l’uomo è un animale sospeso fra ragnatele di significati che egli stesso ha tessuto». La cultura è proprio l’insieme di queste ragnatele, che vanno lette e interpretate come se ...
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Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] viso. Tuttavia, se al lessema mara si aggiunge nuovamente il morfema ma, dando luogo alla forma composita marama, allora essa acquista i significati di “luce” e di “luna”, nel senso di “luogo bianco che sta di fronte al sole ed è illuminato dal sole ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto»; ma che cosa è nascosto? Il potenziale significato di una vita per tutta l’umanità? I particolari di una storia, la buona novella, che non si è mai sazi di conoscere ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] come ci dice Sofocle, «ekeĩ gàr aieì keísomai», usando questo verbo (giacere), che, con il suo duplice spettro di significati, ci offre quasi visivamente tanto l’immagine dell’abbandono del corpo al gesto del coricarsi nell’eternità quanto quella di ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] , infatti, il rapporto tra lo spazio di una collettività e la sua componente umana si intensifica, caricandosi di significati ulteriori. L’idea di nazione comincia a imporsi come costruzione autopercettiva degli abitanti di un’area geografica più o ...
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Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] ho pensato ad altro. Non sono i dimessi strumenti umani di cui si parla qui, ma restando magari dimessi, finiscono col significare altro. […] Penso, semmai, agli strumenti come ai mezzi o agli espedienti con cui un uomo affronta il reale. Non vorrei ...
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Un individuo si sveglia e si trova in un letto di ospedale. Viene visitato da numerosi medici che gli fanno molte domande: «Chi sei? Quanti anni hai? Dove sei nato? Conosci qualcuno che possa venire a [...] sembrerebbe inficiare l’analisi lockiana. Egli sostiene che, nell’uso quotidiano, «medesimo» sia impiegato con uno spettro di significati molto diversi tra loro, anche per cose che non sono strettamente identiche. Se invece si analizza tale termine ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...
Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, nello sviluppo normale, danno origine...
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per esempio, è del 1641 e si riferisce agli...