socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] pare circolasse già qualche anno prima nel gruppo di R. Owen. Ma quel che più conta notare è la diversità dei significati che l’etichetta includeva all’atto stesso della sua invenzione: se per Leroux era una specie di dichiarazione di guerra contro ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] attraverso i sensi che definisce l’orizzonte di ciò che possiamo conoscere.
Il pensiero tardoantico e medievale mantenne sostanzialmente i significati platonico e aristotelico di f., e solo nel 18° sec., con la ripresa da parte di D. Hume di alcuni ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] r. limitata.
Filosofia e scienze sociali
Il concetto di r. attraversa vari settori d’indagine culturale del Novecento e acquisisce significati diversi nelle varie discipline in cui viene studiato. Si parla generalmente di tre tipi di r.: la r. dell ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] aperto dissidio con la redazione della rivista che fece seguire al suo scritto una nota di dissenso; o un intervento sul Significato dell’autobiografismo (in Orpheus, II [1933], 4-5, pp. 1-4), in cui sostenne le ragioni dell’aderire alla vita «in ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] qualche serio tentativo di definire l’a. in termini univoci e in qualche modo operativi identificando cinque significati, o dimensioni, dell’a. (impotenza, mancanza di senso, mancanza di norme, isolamento, auto-estraniamento) misurabili con diverse ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] al momento stesso in cui la nuova parola viene appresa: l’utilizzazione che se ne fa finisce con il delimitare e precisare il significato che ciascuna di esse assume.
Il l. interiore è un l. senza suono, che costituisce in parole mentali la forma del ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] corpo, 1995), in una panoramica storica che è insieme un affresco antropologico dell'epoca, di cui coglie i significati culturali del comportamento popolare con introspezione non priva di ironia. Postumo è stato pubblicato Camminare il mondo (1997 ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di vita.
In questa attenzione per tutte le forme espressive che sono in grado di rivelare in modo immediato le fonti di significato delle cose il G. mostra una grande generosità di lettura, che include la poesia e la giurisprudenza, i riti e le ...
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Antropologia
Nell’etnologia religiosa, l’espressione E. Supremo indica una figura pressoché universalmente diffusa nelle culture arcaiche, concepita e rappresentata in maniera assai diversa da altre figure [...] è distinzione, e composizione, di essenza (e. come potenza) ed esistenza (e. come atto). L’e. dunque non ha lo stesso significato nel creatore e nelle creature: l’e. di queste è una partecipazione ‘analogica’ all’e. di quello.
Nel pensiero moderno il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] la metafisica come lo studio di ciò che esiste indipendentemente da noi e non è soggetto al mutamento. Nel suo significato letterale di 'dopo la fisica', il termine indicava l'ampia e astratta analisi delle categorie costitutive utilizzate sia nella ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...