Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] 'aspetto paradigmatico dei testi, non certo a quello sintagmatico. Non a caso il rifiuto di ogni centro di significato ha rappresentato un importante sostegno per diversi e fortunati (in particolare negli Stati Uniti) orientamenti teorici, accomunati ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Costantino, di cui non negò mai la storicità, ma della quale era convinto che il vicario di Dio avesse falsato il significato, attribuendosi, contro lo spirito e la lettera del Vangelo, un dominio sovrano contrario alla pia intentio del donatore e al ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] il citato Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresa di concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e il significato essenziale del Faust. Nel prologo e in alcune note di questo libretto, che apparve nel 1868 e fu riadattato alle ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] della poesia, e aver posto il principio dell'unità di tutte le arti a fondamento di frequenti traslazioni di termini e significati. In tal senso, pare lecito dire che, in più punti, il F. riviva il pensiero di Croce, mettendo quasi capo a ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] - implica il dovere della purificazione, incita alla rigenerazione. Presentandola come "grazia", il C. la satura di significati pressantemente ammonitori. Mentre ognuno dei collegati valorizza i propri meriti, il C. ricorda come essi siano stati ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] quattrocentesca. Lo schema è molto semplice: nel primo libro il simbolo del sette è esaminato attraverso i suoi significati astrologici, mitologici, storici, cioè come simbolo profano. Nel secondo libro il valore del numero come paradigma di ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] ampliando la considerazione dei verba in quella del sermo, esamina la ricchezza dei vocaboli latini, la molteplicità dei significati e l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata nel ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] , secondo alcuni; rivelarono, secondo altri, una eccessiva tendenza a scoprire e spiegare riposti e controvertibili significati allegorici. Nelle successive e accresciute edizioni dei Diporti danteschi (Studi…, Bologna 1902; Nuovi studi su ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] grande espressione nella pittura di paesaggio. In Germania gli artisti raffigurano la natura del Nord, caricandola di significati patriottici e religiosi. Tra questi spicca Caspar David Friedrich. Anche in Gran Bretagna il paesaggismo permette a ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] da scuotere il linguaggio e la lettura d'uso abituale. A volte i caratteri di stampa mantengono la loro funzione significante e il loro senso si intreccia con quello delle immagini che interrompono la 'linearità' della scrittura; in altre occasioni ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...