Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] studi la realizzazione di opere per essere in modo completo un 'cineasta', termine cui conferì il più ampio significato di coinvolgimento totale nella produzione cinematografica e che dette il titolo a un altro suo importante scritto, Les cinéastes ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] mediante l'illustrazione dei contenuti ideologici e religiosi, con particolare insistenza sugli aspetti iconologici e sui significati simbolici.
Contemporaneamente il M. continuava a coltivare gli studi musicologici e nel 1968 partecipò al concorso ...
Leggi Tutto
MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] R. Garzia, codificando una consolidata tradizione ottocentesca, volle ribattezzare l'inno come la "Marsigliese sarda", attribuendogli significati e valenze di carattere democratico e giacobino storicamente improbabili e sotto il profilo dell'analisi ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] in questo senso "umana" mi discosta dalla pittura astratta o estetizzante. Sono tuttavia d'opinione che i vari significati (anche i letterari), dovrebbero esserci tutti in un'opera completa, generati dalle necessità Costruttive: ecco perché il ...
Leggi Tutto
Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] allargata.
L’anello del Nibelungo
La trama dell’ Anello del Nibelungo è ricca di vicende, personaggi e significati, ereditati ma talora trasformati rispetto alla mitologia (Nibelunghi) per esaltare simboli o adattarli alle funzioni drammaturgiche ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] Marino), come Le tre Parche con gli archi in mano o La Verità, che il G. sembra apprezzare soprattutto nei loro significati simbolici. Il G. scrisse anche un poema pastorale, La Cilla, pubblicato postumo (Monteleone 1636), e un dramma tragico di cui ...
Leggi Tutto
CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] del Tricasso Mantovano sopra il Cocle, "in Vinegia, per Vettor q. Piero Ravano, 1535", egli aveva allargato il significato di tale confronto dall'attacco privato alla difesa del principio di scientificità sostenendo che "la principale mia intentione ...
Leggi Tutto
BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] zizzolino... partecipa de tutti i gialli, et in parte del rosso et sente del verde, le quali misture fanno significati contrari et confusi; perciò dimostra contrarietà et confusione") e una sensibilità volta a tentare le più riposte e imperscrutabili ...
Leggi Tutto
CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] discontinuo, ma non mediocre, fu portato da una certa esuberanza di temperamento a caricare le parti affidategli di significati che non avrebbe giustificato se le avesse meditate, quando addirittura non contribuì ad involgarirle (ma una parte del ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] sensibili del reale considerate nella loro capacità di fungere da segni, per produrre una continua rete di simboli e di significati. In questa ottica i fenomeni di identificazione tra animali (o altri esseri e fenomeni naturali) e individui e/o ...
Leggi Tutto
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...