JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] e internazionali.
Sollecitato forse da tali incontri e soprattutto dal desiderio di chiarire, specialmente a se stesso, significati e limiti della prima esperienza politica dei cattolici democratici italiani, riprese le riflessioni su I popolari ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] sono le citazioni dall'antico inserite in un ricco ed erudito repertorio iconografico e decorativo non privo di significati ermetici ed alchemici, espressione di una piena padronanza della cultura rinascimentale praticata nei più raffinati ambienti ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] d'ispirazione nuove rispetto alla matrice giurisdizionalistica giannoniana. Quanto meno a quest'ultima si attribuivano ora significati diversi, in particolare la responsabilità di aver prodotto la svolta genericamente antidispotica, evidente nella ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] e combinazioni di eventi, che convergono nel patetico della tematica di amore e morte (ma assai diversi sono i significati della vicenda di Tancredi e Clorinda rispetto a quella che unisce il pagano Saladino e la cristiana Giselda). Severo, come ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] stesso viene assunto dall'animale solo al cap. XXXVI, 42, per avere sottomesso fortunosamente il leone, giocando sul significato di "brancare": "abbrancare", "catturare"). Nel disporre la materia narrativa (suddivisa in "capitoli", in tutto 39), il G ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] all'epoca della commedia ricondotta dal piano documentario del costume settecentesco ad un'espressione più generica dei significati morali attribuiti dall'autore ai suoi personaggi, la valorizzazione delle sue comiche Ortensia e Deianira, fanno di ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] p. 1, pp. 141-191), ove il concetto romano è difeso contro censure ingiuste e valorizzato per la ricchezza dei suoi significati e delle sue applicazioni. Il limite di tempo all'usufrutto delle persone giuridiche (1902, ibid., XXXIV [1903], pp. 53-99 ...
Leggi Tutto
Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] Jung è così persuaso della profonda solidarietà e convivenza di storia e psiche, che i complessi si modificano e acquistano significati diversi a seconda dei contesti storici in cui esistono. Tuttavia un'invarianza degli archetipi è data dall'essere ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] ), pp. 21-23; C. Dionisotti, Geografia e storia della letteratura italiana, Torino 1980, p. 78; E. Bigi, Forme e significati nella "Divina Commedia", Bologna 1981, pp. 179-184; L. Pertile, Le edizioni dantesche del Bembo e la data delle "Annotationi ...
Leggi Tutto
MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] musicisti (Mozart, F. Chopin, R. Wagner, C. Debussy), nel segno di un'interdipendenza delle diverse arti, compenetrate nei rispettivi significati e nelle forme.
Nel 1992 venne conferito al M. il premio Balzan per la storia e critica della letteratura ...
Leggi Tutto
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...