Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] 1974, p. 3). Mentre il teatro italiano degli anni tra il Dieci e il Venti era teso alla rappresentazione dei significati e al mostrare l'allusione ultima a cui mira il testo, forgiando una generazione di attori pensosi che attraverso il birignao ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] , mentre il Brauer vi ha riconosciuto invece una interessante e rara raffigurazione di Noè con i figli, ricca di significati allegorici. L'Arcangeli ha tentato di recuperare in pittura gli esordi del B. con l'attribuirgli il Martirio di sant ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] morte che neppure la mente più sopraffina e la parola ornata possono eludere. Un ritorno che attraverso tutti questi significati si assimila al viaggio «di conoscenza» preconizzato negli scritti di Scilla; non, dunque, il ritorno in patria del re ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] aperto dissidio con la redazione della rivista che fece seguire al suo scritto una nota di dissenso; o un intervento sul Significato dell’autobiografismo (in Orpheus, II [1933], 4-5, pp. 1-4), in cui sostenne le ragioni dell’aderire alla vita «in ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dell'88 l'impegno itafiano, previsto come partecipazione diretta anche ad un eventuale conflitto franco-tedesco, assunse un significato chiaramente aggressivo: il mito di una grande potenza italiana, basilare per Crispi, era condiviso in pieno dal C ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] - che, in quanto uomo, non deve chiudersi davanti ai problemi della società, ma anzi deve viverli - e l'opera, che acquista significato solo se in grado di trascendere l'attualità contingente e la caducità della cronaca.
Nel 1957 la G. iniziò una ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] quando l'evoluzione verso le incerte forme del divisionismo gli consentirà un'espressione più ampia e ricca di significati allusivi: con quest'opera, comunque, il D. prende le distanze dalla pittura locale di derivazione accademica, non agitata ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] ´, V.E. Mejerchol´d - che punteggiarono la vita del G., la cui arte fu forse più grande e, soprattutto, più ricca di significati di quanto egli stesso fosse consapevole.
Dopo le sollecitazioni di Rossi, il G. provvide a risistemare un po' la sala e ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di vita.
In questa attenzione per tutte le forme espressive che sono in grado di rivelare in modo immediato le fonti di significato delle cose il G. mostra una grande generosità di lettura, che include la poesia e la giurisprudenza, i riti e le ...
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BRUNO (Brunus, Bajenus), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nato a Venezia nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine francescano dei conventuali, in cui ricoprì importanti incarichi; fu, come appare [...] il B. riassumeva brevemente la storia delle traduzioni della Bibbia, dai Settanta a s. Girolamo, e spiegava i quattro significati (letterale, allegorico, anagogico e morale) delle narrazioni bibliche. L'opera, stampata la prima volta a Venezia da G ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...