BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una violenza contro la vita, è il trionfo della morte sulla vita, ma siccome ogni negazione non può avere che un significato materiale, soggetto di vittoria è l'immensa natura, il vero trionfo è quello di una gigantesca entità corporea che condensa e ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Nulla in Toscana che possa stare sullo stesso piano di Dei delitti e delle pene, che pure, e la cosa non è senza significato, proprio là poteva essere pubblicato. Il sereno e acuto ragionamento dei toscani, ad esempio di Neri o di Gianni, resterà la ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Annotazioni, in parte d'autore in parte d'altra mano, esplicative sia del funzionamento retorico del testo sia dei significati e dei sovrasensi allegorici della favola, non di rado depistanti in un'indubbia copertura apologetica. Per grandi linee si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e quinto l’esame dei sinonimi avvia alla trattazione della semantica, la quale vede nel sesto libro una trattazione del significato proprio di alcuni vocaboli che coinvolge la sfera filosofica e perfino teologica. Vi si discute il valore di termini ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] con prudente ambiguità. I proclami evangelici di Berta, ad esempio, sono accompagnati da un'ironia plebea che ne attenua il significato eversivo. Certamente l'Orlandino non è un libro composto a tavolino, in un attento dosaggio di elementi, come il ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] libro IV sono ulteriormente trattati argomenti con un esame specifico di numerosi vocaboli in relazione ai loro diversi significati, e secondo l'ordine alfabetico. L'esemplificazione, condotta con i consueti e numerosi riferimenti a testi classici, e ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] pagano ma anche di tanti cristiani, sia indotti sia colti, adusi a leggere il testo sacro con aderenza al suo significato letterale. Eusebio è caratterialmente un moderato, alieno in ogni campo da prese di posizione radicali. In ambito esegetico ne ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] -1987), insieme a Slessor lo scrittore più importante di questo periodo, esplorano il bisogno di spiegare, giustificare e capire significati e motivi del reale, le connessioni tra passato e presente.
Poeta, critico, fine saggista, A. D. Hope − il cui ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] all'umanità senza curarsi del comportamento degli uomini" (Arendt 1951; trad. it. 1989, p. 632). In questo mutamento del significato di legge, che da fonte di stabilità entro la quale possono svolgersi le azioni degli uomini diventa l'espressione del ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] essi si schierano non in base a precedenze cronologiche o geografiche, bensì, seguendo le grandi partizioni dei significati pragmatici, secondo le loro misure simboliche. Per farsi un'idea di questo fenomeno fondamentale dello spirito dugentesco ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significanza
s. f. [der. di significare; nel sign. 2, dall’ingl. significance]. – 1. ant. a. Significato. b. Segno, indizio: alcun segnale che gl’iddii avessero mandato in s. della salute di Biancofiore (Boccaccio). 2. In filosofia della scienza,...