A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] patrimonio culturale. Il Nord d’Italia39 Il ruolo onomastico degli agionimi, i nomi dei santi40 Genitori e figli: il significato di un nome41 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] con Caligari [il terrorista nero n.d.R.] tramite Ruiz [colonnello del Sid n.d.R]».Ancor più densa di significato la domanda che il capitano La Rosa (Bruno Corazzari) rivolge al brigadiere: «Perché hanno tentato di ucciderti?». «Perché so, per ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] patrimonio culturale. Il Nord d’Italia39 Il ruolo onomastico degli agionimi, i nomi dei santi40 Genitori e figli: il significato di un nome41 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] sua definizione classica, allo stesso tempo precisa e riduttiva, l’ironia è quella forma del parlare che sostiene qualcosa per significare il suo opposto: «che bella giornata!» dice l’ironico, e in realtà scroscia pioggia a dirotto. Scrive Mortara ...
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Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] ’ora di punta il vigile non c’è. Mi sai dire perché si dice ora di punta?R. Beh, ora di punta ha come significato quello di essere l’ora di massimo flusso, di massimo passaggio di macchine, quindi di massimo caos, di massimo traffico. Di punta, forse ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] serie di denotata (calat o rahal in arabo, fara o sala in longobardo, borgo, villa, corte, ecc. con i nuovi significati acquisiti nel tardo latino o nei volgari) accompagnati da un denotandum che rappresenta il vero toponimo distintivo: il nome di un ...
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Iacopo MelioÈ facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo)Prefazione di Vera GhenoCon contributi di Fabrizio Acanfora e Flavia MonceriTrento, Erickson, 2022 Con il libro È facile parlare di [...] non solo». I Disability Studies sono una[d]isciplina accademica di derivazione essenzialmente inglese, che esamina il significato, la natura e le conseguenze della disabilità come fenomeno sociale, politico, storico e culturale, ritenendola non solo ...
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La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] in qualsiasi campo della cronaca (politica e rosa, sportiva ed economica, per esempio).Oggi l’espressione ha un significato metaforico: indica la ricerca di capri espiatori sulla base di accuse considerate infondate o pretestuose. Il luogo comune ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] della «antilingua» prodotto del «terrore semantico» verso «ogni vocabolo che abbia di per sé stesso un significato»; mentre Pasolini rifletteva criticamente sulla lingua tecnologica degli italiani e sulla correlazione alla mutazione antropologica ...
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Trovo strano che non ci sia nessun rimando o comunque legame tra “gattaiola” e “gattara”… lemmi presenti entrambi nella Vs. pregevole pubblicazione in rete; o sbaglio?Il sostantivo gattaiola 'apertura [...] il quale il gatto può passare', sono effettivamente legate strettamente dall’identità etimologica e imparentate nella forma e nel significato. Forse potrà essere utile aggiungere sotto la voce gattara un rinvio a gattaiola. Grazie dell'osservazione. ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...
significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio cioè che con queste si trasmette.
Filosofia
Il...
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve di una cosa reale o immaginaria.
Filosofia
Il...