Storico del diritto romano, costituzionalista, nato a Taranto il 12 gennaio 1931. Conseguita nel 1958 la libera docenza in diritto romano, è diventato (1960) professore di istituzioni di diritto romano, [...] . Significative sono in proposito le monografie Studi sulle azioni popolari romane del 1958 - dove viene individuato il significato specifico che l'azione popolare aveva nell'ambito dell'ordinamento romano quale azione di un individuo portatore di un ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Quasi città". Borghi e Terre in area lombarda nel tardo medioevo, "Società e Storia", 47, 1990, pp. 3-26.
28. Sul significato più profondo dell'applicazione di criteri equitativi è da vedere G. Cozzi, La politica del diritto, pp. 261-263.
29. Su tali ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della funzione diplomatica e che da allora in poi fu un punto fermo della prassi costituzionale. Ciò tuttavia non voleva significare un’elusione dei diritti di coloro che avevano superato il concorso, di cui si fece sostenitore un moderato come Carlo ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] in generale per tutti gli studi di comparazione internazionale, ossia il fatto che analoghe categorie professionali hanno un significato diverso in paesi diversi (v. Sylos Labini, 1987⁶). Ciò vale in particolare per la categoria degli impiegati, che ...
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Cesare Galli
Abstract
Il marchio registrato è disciplinato nel nostro ordinamento essenzialmente dal codice della proprietà industriale e dal reg. sul marchio comunitario, che lo proteggono come uno [...] o servizi per cui sono usati e come tali devono restare a disposizione di chiunque intenda usarli nel loro significato «generico».
Per i marchi registrati si richiede anche l’idoneità del segno a venire rappresentato graficamente, per mettere ...
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Conflitti di attribuzione con altri poteri dello Stato
Roberta Aprati
Il regime giuridico delle intercettazioni delle comunicazioni del Presidente della Repubblica è il nodo interpretativo che la Corte [...] «lacuna costituzionale»16.
A ben vedere la pronuncia della Corte non ha né assegnato a una disposizione legislativa primaria un significato, come accade con le sentenze interpretative di accoglimento (o di rigetto); né ha integrato l’enunciato di una ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] alla generazione-educazione della prole», era urgente e, in prospettiva, sempre più necessario, «approfondire e dare un significato esistenziale e concreto a tutti e a ciascuno di quegli elementi della essenza del matrimonio» (Ius Canonicum, XXVII ...
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Sistema nazionale di istruzione e processo di decentramento
Monica Cocconi
Il Documento dei saggi nominati dal Presidente della Repubblica, che ha dedicato una Sezione al sistema nazionale d’istruzione, [...] anche di identificare in modo sostanziale, sulla base di dati obiettivi, non affidati alla discrezionalità del legislatore, il significato delle «norme generali» di cui all’art. 117, co. 2, lett. n), Cost. che costituiscono, ad un tempo ...
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Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] non vi sia un atto scritto così chiamato). L’uso del termine «costituzione» nel diritto si richiama per analogia al significato biologico di esso, in quanto indicativo della natura e della conformazione essenziale di un organismo (così si dice di una ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] quale era, come s'è visto, molto antico.
Le parole si trasformano
Brigante e bandito sono due termini il cui significato è profondamente mutato nel tempo. I briganti, da criminali colpevoli di reati comuni contro le persone e i patrimoni, finiscono ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...