Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] Per la sua funzione, l’a. può essere ‘accessorio’, o invece ‘limitativo’, quando è indispensabile perché restringe e precisa il significato esteso del sostantivo. In italiano l’a. concorda con il sostantivo a cui si riferisce nel genere e nel numero ...
Leggi Tutto
Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] Va detto, tuttavia, che, al di là della sua proclamazione da parte della Corte costituzionale, il contenuto e il significato del principio di laicità dello Stato appaiono tuttora oggetto di controversie da parte della dottrina e di significative ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] realtà ed è riconducibile nell'ambito motivazionale del singolo individuo, in quanto rappresenta la risposta ultima alle esigenze di "significato" (Weber) o di "valore" (Troeltsch) che muovono l'azione di costui. Nell'opera su L'etica protestante e ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] .
Erano quesiti audaci dopo la condanna di Serveto e i sospetti suscitati dal Gribaldi: quale l'esatto significato dei termini "persona", "essenza", "sostanza", "proprietà", "divinità", "deità"; a chi propriamente indirizzare le preghiere; a chi ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] , attraverso il Bollettino e le conferenze che periodicamente teneva nella sede dell'Associazione, lo J. illustrò il significato della proposta di legge, presentata nel giugno del 1888 da G. Decurtins al Consiglio nazionale svizzero, tendente ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] interessi predittivi. Ciò che da un lato portò alla compilazione di un catalogo delle varie comete e dei loro significati, tratto dalle opere del G. e intitolato Tractatio utilis et lectu digna de cometarum causis, effectibus, differentiis… ex F ...
Leggi Tutto
CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] dei papi; l'interpretazione scientifica dei fenomeni naturali, quali la peste o le comete, che ne respinge il significato divino; l'abbandono del Baronio e l'interesse per la storiografia "civile" gallicana e anche protestante. Preoccupato anzitutto ...
Leggi Tutto
L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] di attentatori suicidi si impossessò di alcuni aerei di linea e li fece abbattere contro obiettivi di rilevante significato simbolico nel territorio degli Stati Uniti. Gli attentati ebbero una risonanza mondiale inaudita, innescando una serie di ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] scorta G. venne considerato, fin dall'VIII secolo, fra i massimi maestri della letteratura agiografica. Di ben minore impegno e significato sono gli altri due testi a lui attribuiti: una Vita Vedastis, relativa a un antico vescovo di Arras, e la già ...
Leggi Tutto
DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] v.), portolani (v. Magister portulanus) e procuratori del demanio reale: la decima della baiulazione perse dunque il suo significato precedente. Tuttavia, il vecchio sistema delle decime non fu completamente sostituito, ma rimase in vigore accanto al ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...