Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] , latore della lettera papale, di recarsi a Roma per condurre personalmente l'accusa contro i pelagiani, giacché questo avrebbe significato sottoporsi a un giudizio e a una sentenza che si prospettava a lui avversa (Collectio Avellana 47; cfr. ep ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] formulando a Trento un documento sulla riforma nella Chiesa, per quel che riguarda la curia romana egli si limita significativamente a suggerire che si dia attuazione a quanto proposto nel De emendanda ecclesia (Concilium Tridentinum, XIII, 612).
Il ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] il Saggio d'instruzione teologica per uso di convitto ecclesiastico (Roma 1776), già elaborato in Piemonte, ma il cui significato a Roma poteva venire dal riferimento ai collegi Irlandese e Fuccioli dove erano stati prefetti degli studi gli abati ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] . Ciò deriva dall'ambiguità con cui viene usato il termine "riforma", spesso in una accezione più riduttiva del suo significato comune, e cioè come revisione delle normative dei monasteri. Il G. voleva abrogare la perpetuità della carica di badessa ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di una scienza e di una civiltà che tendevano all'ordine e all'euritmia e che scoprivano in ogni cosa creata un significato e un valore trascendenti.
La Legenda maior conobbe, da quando fu terminata (1395), una rapida ed estesa diffusione non solo in ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] , una messa celebrata da un membro della Chiesa in polemica con l’altro era in contraddizione con il proprio significato.
Le riflessioni ecclesiologiche fatte durante la vicenda dell’Isolotto furono pubblicate nel volume La Chiesa come eucaristia ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] " favorevole su cui si eresse l'istituzione della festa del Corpus Domini per la Chiesa universale. Prende così un particolare significato il fatto che la bolla Transiturus dell'11 agosto 1264, con cui U. istituì la festa, sia indirizzata proprio a ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1964) ed allegorici (Bacco, al Bargello, già nelle collezioni medicee, ed altri esemplari).
L'episodio di maggiore significato scultoreo nell'attività del D. è costituito dalle sessantasel teste di santi, apostoli, evangelisti, dottori della Chiesa e ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] all'ortodossia controriformata e la prudente dissimulazione di letture e conoscenze che tali certamente non sono. Ci si chiede quale significato dare d'altronde a certi elementi (come il fatto che non sia stato un confratello a recitare l'elogio ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] francese in Pinerolo soltanto in cambio di analoghi vantaggi strategici in Piemonte: poiché la cosa avrebbe avuto il significato di vanificare la presenza francese a Pinerolo, questa era in effetti una controproposta che equivaleva ad un rifiuto ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...