CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] momento, questi si mostrò più riluttante ad un componimento pacifico con gli Spagnoli, ben conscio che ciò avrebbe significato necessariamente la restituzione dei beni dei Colonna.
L'accordo fra i due fratelli fu tuttavia soltanto apparente e di ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] incompleto di tipi monetari trattati assai superficialmente e non senza incertezze, e comunque senza tentare mai di comprenderne il significato. In buona parte gli Appunti di numismatica romana servivano allo G. per preparare un'opera che sperava "da ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] testimonianze concordano nel giudicarla inelegante, dal punto di vista sia della metrica, che appare incerta, sia dello stesso significato, non di rado oscuro. Nell'Ermafroditus, per esempio, il Panormita (Antonio Beccadelli) lo accusa di ricorrere a ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] di S. Giorgio della chiesa di S. Petronio. Successivi avvenimenti sconsigliarono di dare piena attuazione alla delibera, ma il suo significato di una piena approvazione dell'operato di questa Balia, fino all'ottobre del 1392, è del tutto palese.
Il G ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dei Sedici riformatori sette suoi fedelissimi, assicurandosi così il controllo del collegio. Il M. dovette a sua volta comprendere il significato di questi fatti e se mancò una sua aperta reazione procurò non di meno di elevare ancora la posizione ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] convenzionali angolazioni moralistiche di tanta parte della storiografia erudita ottocentesca, e assume anzi, per tanti versi, un significato esemplare per la comprensione del momento politico più in generale. Sul piano formale, la richiesta del B ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] e ai primi di aprile era già dinanzi a Sebastopoli nel quartier generale francese. Le autorità austriache, valutando il significato "patriottico" della presenza del D. in Crimea, col pretesto che il passaporto gli era stato concesso per un viaggio ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] principi liberisti del C. con l'aspirazione di Agnelli a più vasti mercati. Un'Europa federale, infatti, avrebbe significato, insieme con una più economica divisione del lavoro e una migliore ripartizione delle materie prime, la caduta delle barriere ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] il G., avendo presentato le dimissioni che furono accettate l'8 ott. 1865, non arrivò mai. Ebbe un qualche significato il fatto che alla sua partenza le autorità municipali di Cosenza gli intitolassero una delle principali strade cittadine.
Nel 1866 ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] avrebbero ammesso all'arte chiunque fosse sospettato d'eresia. La Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica alla Sede apostolica e, contro i principî della giurisdizione secolare, la ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...