ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] privato la Repubblica di un valido aiuto; di qui l'assenso del Senato ad un'operazione che rivestiva ben altro significato di un semplice rapporto di parentela tra due famiglie: e infatti, qualche anno più tardi, Giorgio Cernovich tentò di giocare ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , soddisfece le posizioni più intransigenti, fino alla sconfessione dei primi. L'appoggio ai revisionisti aveva avuto un significato esterno, volto a fornire garanzie ai settori moderati, e uno interno al movimento fascista, volto a costituire ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] anni del primo dopoguerra. Fino quasi alla marcia su Roma, guardò al fascismo con fastidio, ma senza coglierne il significato profondo di movimento in guerra contro lo Stato liberale. L’occasione di abbandonare l’ambiente tutto sommato ristretto dei ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] svolse una notevole attività giornalistica e pubblicistica.
Oltre al già ricordato volumetto Rivoluzione, volto ad illustrare il significato e gli aspetti essenziali del fascismo appena giunto al potere, si ricordano: Leggenda fascista umbra, Perugia ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] congresso della Federazione dell'Alta Italia (Milano, 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro giudizio, nella rottura dell'egemonia bakuninista e nelle nuove possibilità di ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] a scacciare cioè Normanni e Bizantini dall'Italia meridionale. In tale situazione s'inquadra - e si comprende in tutto il suo significato - l'emissione, da parte di G., di una moneta recante la legenda "Victoria", un atto con cui il principe tentava ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] socialista italiana, impegnata piuttosto a dirimere divisioni politico-ideologiche al suo interno: anche in questa concretezza sta il significato del profondo legame con Giustizia e libertà, che però si interruppe con una netta rottura nei primi mesi ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] che i liberali dovevano cercare l'appoggio dei popolari e, possibilmente, dei socialisti collaborazionisti. Questo fu in sostanza il significato del discorso che pronunciò alla Camera il 26 marzo 1920. Il discorso riscosse un grande successo e poche ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] una più serena valutazione del mondo ottomano rispetto a tanti precedenti rifiuti: anche a non voler attribuire particolare significato all'elogio "addirittura entusiastico" del popolo turco presente in alcune lettere del milanese Luigi di Sant'Iller ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] portati loro da Fazio e i suoi sostenitori.
Difficile è individuare con esattezza le cause della rivolta, e valutare il significato dell'intelligenza stabilita dai Gualandi Maccaione con il Rossi. Non c'è dubbio che il problema della conferma o meno ...
Leggi Tutto
significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...