DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] d'ira il contado, istintivamente consapevole che l'eliminazione del diaframma protettivo del governo veneto avrebbe significato, con la reintroduzione della servitù e col misconoscimento delle migliorie un pauroso arretramento. E se Savorgnan ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] l'imperatore abbandonò la regione padana e tornò nel Regno.
Il perdurare degli scontri in una zona così vicina a Milano aveva significato per la città un notevole sforzo economico: se G. con la sua autorità fin dal 1240 aveva appoggiato l'attuazione ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] in poi, il collezionista e archivista accurato di tutto ciò che potesse interessare, anche in particolari apparentemente poco significanti, un futuro biografo del Mazzini e storico del mazzinianesimo: tutto ciò con poca soddisfazione di quello, che ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Medioevo egli sembra biasimare i troppi conflitti, accresciuti dalla superstizione e dai rozzi costumi; non comprende esattamente il significato delle lotte fra il Papato - verso il quale il suo sentimento è comunque sempre di personale rispetto e ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] (21 marzo 1400), che ridusse alla condizione di protetti della Repubblica veneta gli avversari del Visconti e annullò il significato della loro coalizione. Ne è prova la richiesta fatta dal governo veneto al C. di rinnovare i patti politico-economici ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] a impegnare nuovamente il paese in un lunghissimo ed estenuante conflitto, fatto di assedi, scontri, sorprese di scarso significato, che terminò solo nel 1659, con la stipulazione della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna. Le trattative per ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] napoletana a partire da A. Danio fino a Gennaro Cestari e, all'interno di quella, tributava un alto riconoscimento al significato storico dell'opera di P. Giannone, "illustre campione e martire della causa nazionale" del quale "si può ben dire ch ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] intesa tra le opposte intransigenze.
A. non rispose, né poteva accettare in tutti i suoi termini il progetto erasmiano che significava la rottura con una linea di azione sino allora seguita; e il silenzio segnò la fine del tentativo, in coincidenza ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] dovuto ad un fortunato concatenarsi di circostanze, o meno; di certo, mancano dei tutto elementi per attribuire un particolare significato alla presenza dei C. stesso, che in questo ambito non sembra essere mai andato oltre il ruolo di rappresentante ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso di una "svolta" nella politica economica richiesta da tempo in "certi ambienti della Democrazia Cristiana", in ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...