VANONI, Ezio
Sergio STEVE
Studioso di finanza pubblica e uomo politico, nato a Morbegno il 3 agosto 1903, morto a Roma il 16 febbraio 1956. Si laureò in giurisprudenza (1925) all'università di Pavia [...] della vita sociale e che ad esse si applicano quindi pienamente i criterî generali d'interpretazione.
Queste idee sul significato dell'attività finanziaria e sulla natura del diritto tributario saranno sviluppate in opere successive, tra le quali le ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] nella versione del 1226, dove Goffredo è detto "theologus". Altri cronisti usano una frase stereotipa - ma non priva di significato - del tipo "vita et scientia laudabilis" (Matteo Paris, con il titolo di magister; Martino Polono e Tolomeo da Lucca ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] e un tempo per gioire" (Ecclesiaste 3, 4) che L. riecheggia quando sottolinea la gioia del Natale o il significato dell'austerità quaresimale. La costante liturgica della ricorrenza e al medesimo tempo dell'alternanza, si unisce all'"oggi" e all ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] fu celebrata il 16 settembre 1464, nella basilica di S. Pietro. P. non fece preparare una nuova tiara, ma utilizzò significativamente quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I e che era stata portata da Avignone ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] diffusi in tutta le penisola, ai quali si aggiungevano gradualmente gli ebrei consapevoli di quel che per loro avrebbe significato l’occupazione tedesca e tanti altri civili preoccupati per la propria sorte. Tra i maggiori esempi si possono citare ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] in tal modo con una forte cura per la simbologia, per i gesti, per gli oggetti simbolici. Acquistano così un particolare significato l'uso per l'incoronazione di N., per la prima volta dopo lo scisma, della tiara che era stata utilizzata ad Avignone ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] . Ne erano state organizzate molte fin dall’età napoleonica ma, dopo la costituzione del Regno d’Italia, acquistano un significato e un rilievo ben maggiori rispetto al passato. Innanzi tutto perché cominciano a subire gli effetti del più generale ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Costanzo Cloro e di Elena a porre in essere realtà e situazioni dimostratesi in grado di travalicare i secoli. I significati che la sua vicenda assume risultano molteplici in rapporto alle prospettive secondo cui essa viene accostata, ma in ogni caso ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] vocabolo, derivato dal latino curiale notabilis (degno di nota), è presente nella stessa accezione e con lo stesso significato nelle principali lingue europee (inglese, francese, italiano e spagnolo), con l'eccezione del tedesco, in cui il termine ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] comuni nell'età di Federico II. Solo considerando questo più ampio contesto diviene possibile, da un lato, conferire pieno significato ai termini fiorentini, dall'altro comprendere il successo che ebbero, nel periodo successivo, in tutta l'Italia di ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...