Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] (2). Il peso venne lievemente ritoccato nel 1491 e altre due volte nella prima metà del Cinquecento, del monetaggio e del signoraggio e quelli che ne ricavavano i dazi. La città era al centro di un sistema di scambi, con flussi di denaro e ...
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Giuseppe Berta
C’era una volta l’industria pubblica
Le inchieste giudiziarie, i legami perversi con la politica e gli effetti della globalizzazione stanno mettendo in ginocchio le grandi aziende di Stato [...] giudiziarie, con i loro risvolti che denotano un’ansia invincibile da parte del sistema politico di esercitare un signoraggio dispotico e arbitrario su tutto quanto è attività economica pubblica, permane una domanda di fondo sul ruolo e sulla ...
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Lorenzo Bini Smaghi
Austerità al tramonto?
Le politiche di rigore che in tutta Europa si sono rese necessarie dopo la crisi finanziaria del 2008 hanno provocato una forte recessione, senza ridurre i [...] nel tempo in perdite per la Banca centrale, che vengono poi riversate sui contribuenti attraverso un minore trasferimento di signoraggio nelle casse dello Stato. Nell’area dell’euro, i paesi che hanno effettuato la restrizione fiscale maggiore ...
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dollarizzazione
Livio Stracca
Sistema monetario nel quale i residenti di un dato Paese utilizzano strumenti monetari e finanziari denominati nella valuta di un altro Paese, normalmente di maggiori dimensioni. [...] sul lato delle passività finanziarie. Infine, emettere le banconote nella propria valuta fornisce un’entrata allo Stato (➔ signoraggio) che nel caso della d. viene trasferita al Paese emittente della valuta di riferimento. Per tutti questi motivi ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] di banco in varia proporzione (19). Si aggiunga che gli ordini di coniazione davano molto peso alla quota di signoraggio realizzabile. La lettura dei dati sulle emissioni nasconde dunque delle insidie delle quali si dovrà tener conto alla luce di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] fu molto apprezzata nel 1923 da Arthur Eli Monroe, rist. 1966, pp. 59-61). Tuttavia, se proprio è necessario prevedere il signoraggio, che almeno sia minimo e che si risparmi sulla coniazione, anche a costo di fare le monete meno belle (Monete, pp ...
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INFLAZIONE
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, II, p. 33; IV, II, p. 183)
Nella storia economica dei diversi paesi l'i. è un fenomeno facilmente riscontrabile. Per es. si è avuta alta i. (oltre le [...] ad alta i. è il risultato della non autonomia della Banca Centrale, appare come una sorta di diritto di ''signoraggio'' dello stato, imposto per coprire le spese non finanziabili con il gettito corrente o straordinario attraverso la creazione di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Etat sous E. Philibert,ibid., Mss. st. patria,425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti di signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure (In Madrid dal 7 luglio al 7 sett. 1818), ibid., Mss. st ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] del nobile e potente casato milanese dei Castiglioni, il quale - sia pure in misura ridotta - continuò a pretendere i diritti di signoraggio, blandendo G. con il versamento di una parte di essi alla Camera.
Neppure gli sforzi che G. riversò in campo ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] tale strumento: in altre epoche è giovata pure ai principi, grazie a falsificazioni celate o a diritti di signoraggio percepiti apertamente, procurando loro proventi fiscali, fonte questa preziosa in un'epoca che non conosceva gli odierni organici ...
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signoraggio
signoràggio (ant. segnoràggio) s. m. [dal provenz. senhoratge, der. di senhor «signore»], ant. – 1. Signoria, dominio. Nel rapporto feudale (in contrapp. a vassallaggio), denominazione (lat. mediev. senioraticum) del complesso...