MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] malattia.
Pare invece che nel 1448 il M. si recasse, sempre su ordine di Firenze, con le proprie truppe in Maremma per soccorrere il signorediPiombino dall'attacco napoletano. Nel dicembre 1447 aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina e nel 1473 ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] Nelli e ripresa dallo Zippel, secondo la quale egli avrebbe ricevuto dalla Repubblica l'incarico di recarsi, dietro congruo compenso, a curare il signorediPiombino, Giovanni d'Appiano.
La brillante carriera accademica e politica del G. fu almeno in ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] controllo finanziario alla produzione del ferro. Le trattative tuttavia risultarono infruttuose, poiché il signorediPiombino era vincolato da un contratto con gli eredi di Edoardo Rosselmini fino all'agosto 1486, per cui fu solamente il 7 febbr ...
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NELLI, Giustiniano
Daniele Ghirlanda
NELLI, Giustiniano. – Nacque da Francesco Alfonso Bernardino, appartenente a un’importante famiglia senese di setaioli residente nel terziere di S. Martino, e da [...] uomo e gli altri tre bambini. Dopo aver rifiutato un lucroso incarico di lettore all’Università di Macerata, divenne amministratore dei beni di Iacopo V Appiano, signorediPiombino, incarico che lo spinse a continue assenze da Siena e lo indusse ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] anche oggetto delle numerose missioni che il B. compì tra il 1477 e il 1478: nel settembre del 1477 si recò dal signorediPiombino Iacopo Appiani; nell'ottobre fu a Faenza, nel marzo dell'anno seguente a Bologna, per essere mandato un mese dopo a ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] Filiberto.
Ebbe anche interessi con la stamperia di Giacomo Novarese di Carmagnola, come si rileva da una lettera di Baldassarte Scaramelli, diretta ad Alessandro Appiani, signorediPiombino, nella quale è riferito aver lo Scaramelli incontrato ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato diPiombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] la questione: Ferdinando il Cattolico assicurò all'A. la sua protezione e proibì ai suoi sudditi di danneggiare le terre del signorediPiombino, mandando persino una fiotta a rassicurarlo. Così l'A. potè pensare allo sviluppo economico del piccolo ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] amministrare il feudo.
Dal matrimonio del F. con Linò Fieschi nacquero Maria, Donella (che sposò Iacopo d'Appiano, signorediPiombino) ed Antonio; secondo altri, anche Bianca e Sobrana.
Fonti e Bibl.: A. Giustiniani, Annali ... della Repubblica ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] .
Nel 1419 è a Firenze presso papa Martino V; per mandato del pontefice ed a richiesta di Gherardo Appiani, signorediPiombino, inizia poco tempo dopo la lotta per l'eliminazione della dissidenza dei fraticelli nella Marenuna senese, fondando ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] Giorgio, fu inviato in Corsica a capo di un contingente di 700 soldati, quando Gherardo Appiani, fratello di Jacopo, signorediPiombino, tentò di impadronirsi dell'isola; respinto dall'intervento di Giovanni Paolo da Leca, l'Appiani desistette prima ...
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