CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] duca che il C. rimanesse alla custodia e al governo diPiombino per qualche anno. Il C. assolse a questo compito almeno e Urbino e Camerino si ribellavano, è l'uccisione del deposto signoredi quest'ultima città, Giulio Cesare da Varano, che fu anch ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] Alfonso. A causa del sostegno accordato alla fazione di Enrico, signoredi Santiago, fratello del re Alfonso V d'Aragona tentativo di estendere la propria influenza in Toscana. Nell'unica azione di rilievo di quella campagna - l'assedio diPiombino - ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] con altri capitani dallo stesso Petrucci per conto del signoredi Lucca, Paolo Guinigi, che gli affidò la gestione del di Amalfi, e con lui Petrucci guidò la spedizione di Alfonso d’Aragona in Toscana del 1447-48, quando fu assediata Piombino ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] e per la rivolta diPiombino, di cui lo sospettavano istigatore. Nel luglio giunse a Venezia una solenne ambasciata milanese inviata dallo Sforza, che non sopportava l'avvicinamento avvenuto fra Ferdinando d'Aragona e la Signoria e che tentava ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] che era stata diffusa ad arte la voce di un loro trasferimento a Piombino.
Terminava così la dominazione manfrediana su Faenza: la vita del M., morto a meno di diciott'anni dopo quindici anni disignoria fantasma, in cui altri governarono per lui in ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] resa, la signoriadi Sarzana, il Fregoso intese strappare a Ludovico Alidosi, signoredi Imola, la reggenza di Forlì, Traversari, quindi nuovamente a Sarzana dopo un breve passaggio a Piombino, in visita alla sorella del Fieschi. Ancora nel 1428 il ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] , capitano della flotta pisana attaccata a Piombino dai Genovesi nell'estate 1283. Nella p. 48;M. Maccioni, Difesa del dominio de' conti Della Gherardisca sopra la signoriadi Donoratico, Bolgheri, Castagnero etc., Lucca 1771, I, pp. 36, 47-48, ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] fiorentino nella città, un'azione diplomatica tale da convincere il signoredi Lucca a non permettere il passaggio a soldati che andassero e c'era urgente necessità di difendere Sarzana, Pisa, Livorno e Piombino, anche per prevenire un pericoloso ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] del corteggio di Alessandro VI nella solenne presa di possesso della fortezza diPiombino, conquistata dall (ibid., col. 388), e che era Giulio Cesare da Varano, signoredi Camerino. In effetti queste trattative condotte dal B. furono l'immediato ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signoredi Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] sposa a Marcantonio Landi di Piacenza, principe di Val di Taro; Bettina, sposa di Onorato Grimaldi, signoredi Bogliasco; Caterina, sposa di Matteo conte di Baschi d'Orvieto; Battista e Ludovico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto ...
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