Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] manifestava con solennità di linguaggio la concordia di intenti e di azioni, a 213). Il 22 febbraio 1232 aveva emanato a Ravenna un'altra Constitutio contra haereticos (ibid., nr. ora trasferiti nelle mani dei signori che venivano dunque a esercitare ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di Malatesta Novello signoredi Cesena di studi malatestiani di Brescia, Rimini 1989, pp. 103 s., 108 s., 119, 122 s.; P.G. Fabbri, Cesena tra Quattro e Cinquecento. Dai Malatesta al Valentino a Giulio II: la città, le vicende, le fonti, Ravenna ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] deputato nelle liste del PCI nella circoscrizione di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, dove sarà confermato nelle 1971-1977, Milano 1985, ad ind.; M. Guarino, L. L.: il signor CGIL, Milano 1985; A. Piccioni, La CGIL nei suoi congressi, Roma 1986 ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] fin da queste fasi spicca la forte latitanza dei grandi signori laici italiani all'assemblea romana, segno, presumibilmente, dello sono da Pavia.
Per tutto il periodo di assenza di L. III dall'Italia, solo a Ravenna si continuò a datare in base agli ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] a seguito dell’elezione di Leone XII (1823), voci di assimilazione del Forlivese a Ravenna tornarono a diffondersi, e nello spirito della cura, perché da parte di voi altri Signori s’intende di curare più le conseguenze, che guarire la malattia, ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] alla cacciata dei Medici, divenendo signore nel 1501, commissaro a Pescia nel 1504 e signoredi Zecca nel 1507 e nel X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di Dante da Ravenna a Firenze.
Con soddisfazione annotava in questi anni sul ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] carrozza, e di scortarlo nel viaggio verso Ravenna (M. Placucci, Memorie storiche sul passaggio per la città di Forlì di Sua Santità di Placucci Michele di Forlì aggiunto al Segretario, e Capo Speditore presso la suddetta Comune, dedicata alli signori ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] del gran mondo sul contadinello di nove anni l’origine della sua vocazione a rivalersi sui ‘signori’. In verità, una ricerca intitolata Il rovescio della medaglia (III ed. ampliata, Mezzano-Ravenna 1993) e improntata – come suggerisce il titolo – a ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] convincimento, attestato già in P. Giovio, ripreso dallo storico ravennate G. Rossi e poi tramandato da più autori, che andava avversando il giovane Nicolò (III) - riconosciuto come signoredi fatto all'atto della scomparsa del padre naturale - ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] la dieta che avrebbe dovuto riunirsi a Ravenna, provocando l'emissione di un nuovo bando imperiale. Nel corso 201.
M. Vallerani, Le città lombarde nell'età di Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998, pp ...
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cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...