ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] a fuggire i signoridi Pesaro e di Rimini, prese Faenza, il cui giovine signore Astorre Manfredi e il fratello suo furono poi uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano diPiombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] tra le quali il ritratto della nostra Madonna Lisabetta, che sua Signoria ha tolto a Messer Carlo. Della quale stanzia penso dovere imperatore; gioca evidentemente a suo favore l'occupazione diPiombino da parte delle truppe imperiali: nessun altro ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] nella faccende di governo, ma anche un mediatore tra le istanze dei pontefici e quelle della Signoria. Nel 1510 alla morte del signore, Jacopo IV Appiano, l’arcivescovo Piccolomini era stato invitato dall’erede Jacopo a recarsi a Piombino, insieme al ...
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BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] trattative che si conclusero, dopo la conquista diPiombino da parte di Cesare, con una visita del pontefice e Repubblica di Siena, allorché si profilò il tentativo di Pandolfo Petrucci per riguadagnare la signoria con il sostegno del re di Francia, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Assai meno riuscito fu il tentativo di L. di imporre i Medici contemporaneamente come signoridi Firenze e come grandi feudatari dello Alfonsina Orsini, madre di Lorenzo, la quale in passato aveva già reclamato invano Piombino per il figlio. Seppur ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 1502 accompagnò Alessandro VI a Piombino. Nel 1502 favorì i tentativi del papa di staccare Venezia dall'alleanza con Tamen, ditto cardinal dava fama esser in Alemagna e di questo suo star a Padoa la Signoria nostra non à saputo nulla" (Sanuto, XVI, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] atteggiamento del pontefice, quando il 16 ottobre i Francesi occuparono Piombino, lasciarono al potere la signoria locale dei Ludovisi, proprio per dimostrare al pontefice, che di tale fan-ùglia era protettore, le intenzioni concilianti del Mazzarino ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] godeva della tolleranza e anzi della protezione della Signoria senese; importanti personaggi cittadini, come il magistrato e da Siena e relegare a Piombino, dove tuttavia di lì a poco B. fu liberato sotto la minaccia di morte se mai rimettesse piede ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] sul più modesto programma di impadronirsi di Imola, Forlì, Pesaro, Siena, Piombino e Bologna. Anche in sospettoso, come annotava il Sanuto, che il B. "si volesse fare signoredi qualche luogo": ma l'accusa non sembra avesse, alcun fondamento.
Fonti e ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di Siena, Lucca e Piombino.
Godette anche del favore del successore di Eugenio signoria: le figure del mondo politico marchigiano che trovano eco nei registri di entrate e uscite della tesoreria sono quelle rivali di Federico da Montefeltro e di ...
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