VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signoredi fatto di Città [...] della storia di Venezia, accerchiata dalla Lega di Cambrai – Charles d’Amboise, signoredi Chaumont e luogotenente del re di Francia, illustri – il doge di Genova, il duca di Milano, gli Otto di Pratica fiorentini, il marchese diMantova – i quali si ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] favore della stessa C., Caterina nel medesimo anno caldeggiò il matrimonio di C. col duca diMantova, Vincenzo Gonzaga che nel 1584 sposò invece Eleonora de' Medici, e col nuovo duca di Savoia, Carlo Emanuele, che sposò in seguito Caterina d'Asburgo ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signoredi Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] militò tra la Lombardia (guerra diMantova e assedio di Casale) e la Germania, dove di Nördlingen, guadagnandosi così il grado di luogotenente, una grossa ricompensa in denaro e il titolo di conte della prestigiosa signoriadi Nachod, già residenza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, dal punto di vista della prassi del lavoro, l’artista continua a essere [...] e il pittore Giovanni Bellini, scrive alla duchessa diMantova che, se vuole assicurarsi un’opera dell’artista 1502, la signoriadi Firenze aveva scritto al maresciallo di Gié, Pierre de Rohan, spazientito per i ritardi di Michelangelo nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Quattrocento l’arte lombarda è caratterizzata da un rapporto [...] sono quello milanese e quello veneziano. A differenza diMantova e Ferrara, dove si creano stili specifici che ideale di Sforzinda, dedicata al signoredi Milano.
I due grandi cantieri dell’arte lombarda sono il Duomo di Milano e la Certosa di Pavia. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte milanese, in particolare con Gian Galeazzo Visconti, si presenta come laboratorio [...] proposito, richiede al duca diMantova l’invio di alcuni valenti pittori a cui affidare la decorazione di alcune sale con motivi signoria viscontea di Gian Galeazzo vedono anche la breve, ma folgorante, presenza di un giovane Gentile da Fabriano, di ...
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MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] redatti i tre dispacci indirizzati alla Signoria da affidare a diverse persone per , La Dieta diMantova e la politica de’ Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, p. 405; S. Runciman, Gli ultimi giorni di Costantinopoli, Casale Monferrato ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] la sua candidatura alla successione nella signoria su Mirandola, passaggio dinastico di cui egli diede immediata segnalazione condotte abilmente alla dieta di Ratisbona dal fidato Luigi Vitelli con l’appoggio del duca diMantova, non mancavano forze ...
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Este
Giorgio Varanini
Celebre casata italiana, che, già in vista e potente fra il sec. XIII e il XIV in quanto signoradi Ferrara, Modena e Reggio, toccherà i fastigi della sua gloria maggiore nei due [...] notevoli limitazioni (e forse falso è l'atto del 1208 riguardante la sua nomina a signore). Accrebbero certo il prestigio suo e della sua casata l'ufficio di podestà, tenuto a Verona e a Mantova, la sua alleanza con i San Bonifacio e i Camposampiero ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Napoli, improvvisatore desiderato ed acclamato, spasimante di principesse, gradito come spirito eccentrico ai signori ed agli altri poeti. Ebbe una nutrita corrispondenza epistolare con la marchesa Isabella diMantova, che, con la cognata Emilia Pio ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...